Terza categoria
La società teramana ha preso l'ex bomber dell' Alba Adriatica Ettore Padovani (classe 1989) che in Eccellenza segnò con gli albensi nella stagione 2010/11 ben 19 gol. La facilità nell'andare in gol del giovane Padovani attirò il Perugia che lo tesserò per la successiva stagione. Otto le presenze con i grifoni ed un gol. Padovani, definito dagli umbri una promessa, è tornato in terra abruzzese per esplodere calcisticamente definitivamente ed ha esordito sabato scorso proprio contro l'Alba Adriatica nell'amichevole persa per 1-0 sul campo dei rossoverdi. Mercoledì alto test per il San Nicolò, alle 17. 30, al Dino Besso contro l'Acqua e Sapone Montesilvano squadra che milita nella Promozione Abruzzese. .
La Civitanovese è stata sconfitta per 0 a 4 da una pimpante L' Aquila calcio. Gli ospiti sono andati subito in gol con i nuovi arrivati Nicola Ciotola (nella foto) e Saveriano Infantino nel primo tempo. Poi nella ripresa è arrivata la doppietta di Matteo Perelli Travaglia, attaccante esterno in prova con i rossoblù di mister Archimede Graziani. Mister Giovanni Cornacchini utilizzando gran parte della rosa nel test estivo contro l'Aquila Calcio, che milita nel campionato di Seconda Divisione, ha avuto la possibilità di valutare il gruppo per trovare nel proseguo della preparazione la giusta quadra in vista dei primi impegni ufficiali in Coppa Italia. Il tabellino della gara: CIVITANOVESE: Perozzi (1 st GIanni), Boateng, Fabi, Cannella, M. Testa (1 st Colordava), Savini (30 pt Porfiri), Mallus (30 st Ayari), Gadda (13 st Faye), Mandorino, Ravasi j. , ( 1 st Monti). Galli (6 st Marozzi), Nardone. A disposizione: Rossi. Allenatore: Cornacchini L'AQUILA: Testa (15 st Modesti), Aprile (10 st Leone), Ligorio (20 st Balestra), Agnello (30 st Errico), Ingrosso, Mucciante (15 st D'Amico), Improta (36 st Tallarmi), lannini (1 st Triarico), Infantino (11' st Perelli Travaglia), Carcione (19' st Ialungo), Ciotola (1 st Colussi). Allenatore: Graziani Arbitro: Cenami di Rieti Reti: 15 pt Ciotola, 36 pt Infantino; 21 e 39 st Perelli Travaglia. Note: spettatori 200 circa con una inquantini di tifosi aquilani. Angoli 4-3 per L'Aquila
Stefano Mancini nel mirino del Chieti (Seconda divisione). E’ bastata l’amichevole svolta giovedì sul rettangolo di Colledimezzo tra l’undici di De Patre e i ragazzi di Urbano, affinché l’under granata, prelevato dal Venafro, mettesse in mostra le sue qualità di esterno di sinistra. A richiedere informazioni sul classe ’94 il direttore sportivo dei neroverdi Alessandro Battisti che vorrebbe portarlo in Abruzzo. Repentina la replica del club alto molisano che su Mancini punta molto dopo l’addio di Carmine Gagliano. “Il ragazzo non si tocca, ne riparleremo l’anno prossimo”. Intanto il direttore sportivo Maurizio Sabelli, rientrato da Londra, annuncia altri colpi in merito ai fuori quota. Il tutto dopo la richiesta di Corrado Urbano di volere un altro centrocampista juniores. (fonte altomolise. net)
Novità in casa Ancona. La società ha tesserato Antonio Rosti (nella foto), portiere nato ad Alessandria nel 1993, due anni fa al Derthona, e lo scorso anno al Brindisi, in serie D, dove il nuovo biancorosso ha giocato 33 partite di campionato. Rosti è stato già inserito in squadra, come del resto Sandro Carfora, terzino destro del 1992 che resterà qualche giorno in prova per essere valutato dai tecnici. Carfora può vantare circa 90 partite in serie D, con il Casarano, l’Arzachena e il Boville Ernica. Buone notizie dall’infermeria: Daniele Gramacci e Paolo Martino sono sulla via del recupero e da lunedì rientreranno in gruppo, mentre rimarrà ancora fermo per qualche giorno Aurelio Barilaro, alle prese con un problema muscolare. Le amichevoli: Domenica 5 agosto, ore 20. 45, a Senigallia: Vigor Senigallia – Ancona Mercoledì 8 agosto, doppio appuntamento. Ore 16. 30, al Dorico, Ancona – Fiorentina Primavera; alle ore 20. 30, a Chiaravalle, Biagio Nazzaro – Ancona Sabato 11 agosto, ore 18, al Dorico: Ancona – L’Aquila.
La Sambenedettese lotta ad Avellino e si arrende solo nel finale alla superiorità della compagine irpina militante nel campionato di Prima Divisione. Peccato perchè dopo il momentaneo 1-1 di Pazzi i rossoblù hanno messo in difficoltà gli atleti di casa sfiorando anche il colpaccio. Mister Palladini deve fare a meno di Carpani e non se la sente di comporre un centrocampo a 2 con i soli Cuccù e Scartozzi, ecco allora che il consueto 4-2-3-1 viene modificato in un 4-3-3 con Traini gettato nella mischia per dare centimetri alla linea mediana. Ne fa le spese Santoni che inizia dalla panchina. In difesa Nocera è preferito a Pirazzini, davanti Pazzi è affiancato da Napolano e Guglielmi. La prima frazione vede un Avellino sulle gambe che prova a costruire qualche trama offensiva ma la difesa della Sambenedettese controlla senza grossi affanni. Al 35' Napolano prova a far male con un tiro dalla distanza ma la sfera termina sul fondo. In un momento positivo per i ragazzi di Palladini giunge però il vantaggio irpino con De Angelis bravo dribblare Barbetta dopo l'assist di Millesi e depositare la sfera in rete. Ad inizio ripresa la Samb ci crede e Pazzi (nella foto) inventa un gol da antologia trafiggendo Fumagalli con una perfetta rovesciata, 1-1. E' il momento in cui i rossoblù devono osare e proprio il bomber lo capisce, si incarica di calciare una punizione al 13', parte un bolide dai 30 metri diretto all'incrocio ma stavolta Fumagalli fa il miracolo e strozza l'urlo ai tifosi rossoblù giunti al "Partenio-Lombardi". Rastelli vede la sua squadra soffrire e gioca la carta decisiva, dentro il panamense Herrera che cambia la partita. Il calciatore si procura un calcio di punizione sugli sviluppi del quale Castaldo trova il puntio del 2-1 realizzando di piatto all'altezza del dischetto del rigore. La gara viene chiusa al 37' ancora da De Angelis imbeccato alla perfezione dal passaggio di Catania, l'attaccante non sbaglia di piatto e ipoteca il passaggio del turno per i biancoverdi. La Samb torna dalla Campania con la certezza di avere un organico con le carte in regola per un puntare alla vittoria del proprio campionato. Il tabellino della gara: AVELLINO (4-4-2): Fumagalli; Zappacosta, Izzo, Fabbro, Pezzella; Catania, D’Angelo (15' st Angiulli), Panatti, Millesi (10' st Herrera); Castaldo (37' st Biancolino), De Angelis. A disposizione: Di Masi, Bittante, Giosa, Massimo. All. : Rastelli SAMBENEDETTESE (4-3-3): Barbetta; Nocera, Marini, Montefusco, Vavalà (1' st Camilli); Traini, Scartozzi, Cuccù; Guglielmi (36' st Santoni), Pazzi (40' st Shiba), Napolano. A disposizione: Cinquegrana, Ianni, Pirazzini, Puglia. All. : Palladini. Arbitro: Alessandro Greco di Lecce (Monetta e Robilotta; quarto uomo: Marco Capilungo) MARCATORI: 37' pt De Angelis(A), 9' st Pazzi (S), 30' st Castaldo(A), 37' st De Angelis (A) AMMONITI: Cuccù (S), Zappacosta(A), Panatti (A), Biancolino(A) NOTE: spettatori 3. 500 circa. Angoli: 6-0 per l’Avellino. Rec. : 2'pt e 4' + 1' st Ufficio Stampa U. S. Sambenedettese
Dopo avere disbrigato tutte le partite burocratiche per la nascita del nuovo club che giocherà a Torre del Greco, Moxedano e Mango hanno costruito quasi tutta la squadra che sarà a disposizione del tecnico Franco Fabiano (nella foto) in vista del prossimo campionato di serie D. Quasi tutti i tasselli sono stati messi nell’ordine giusto e c'è grande entusiasmo. A centrocampo il nome che è sfumato è quello di Salvatore Sandomenico, pupillo di Franco Fabiano che il tecnico corallino ha cercato di portare con sé a Torre del Greco. Il calciatore, classe 1990, di proprietà del Parma Calcio rimarrà per un altro anno all'Arzanese, agli ordini di Rogazzo, con la formula del prestito. La rosa: PORTIERI: Manfredonia Alfonso ‘92 Sollo Francesco ‘94 DIFENSORI Allocca Giuseppe ‘80 Mannone Antonino ‘88 Piscopo Marco ‘93 Salvati Ferdinando ‘81 Silvestre Emanuele ‘93 Terracciano Luigi ‘92 CENTROCAMPISTI Amendola Francesco ‘92 De Rosa Roberto ‘94 Gasparini Sebastian Horacio ‘80 Manzo Ciro ‘79 Palumbo Rosario ‘94 Speranza Catello ‘93 ATTACCANTI Amato Emanuele ‘94 Arcamone Luis Federico ‘79 Coppola Maurizio ‘93 Falco Antonio ‘94 Longobardi Giovanni ‘82 Moxedano Raffaele ‘85 Vitale Francesco ‘83
Indiscrezioni e voci si rincorrono ma ormai i giochi sembrano fatti. Nel prossimo campionato di serie D, il girone H sarà composto con molta probabilità da quattro abruzzesi (Amiternina, Celano, San Nicolò, Angolana), tre molisane (Olympia Agnonese, Isernia e Termoli), otto laziali (Astrea, Città di Marino, Civitavecchia, Fidene, Lupa Frascati, Ostiamare, Palestrina, San Cesareo) e due campane (Torre-Neapolis e Gladiator). Per completare il raggruppamento a diciotto squadre, all’appello mancherebbe un club che molto probabilmente sarà un’altra campana il cui nome potrebbe uscire a breve.
L'Amiternina batte 1-0 l'Aprilia grazie a un gol di Gizzi (nella foto) al 25' del primo tempo. La compagine di Angelone è apparsa più dinamica rispetto all'Aprilia ancora alla ricerca della forma migliore. Per l'Aprilia sugli scudi: Diakite', Galderine e Gomes. Mister Vivarini dovrà lavorare ancora molto per trovare i giusti meccanismi e sincronismi in una formazione molto rinnovata. Le interviste nel dopo gara: mister Vincenzo Vivarini (Aprilia), mister Vincenzino Angelone (Amiternina), Maurizio Colantoni (presidente Amiternina) Il tabellino della partita Amiternina - Aprilia 1-0 (1-0) reti: 25 p. t. Gizzi (Amiternina) Amiternina (1° tempo) V. Spacca, E. Schiano Lo Moriello, S. Papa, O. Valete, N. Di Francia, A. Onesti, L. Lenart, D. Lenart, S. Pedalino (dal 21'H. R. Molinari), P. Berardi, S. Gizzi. All. Vincenzo Angelone Aprilia (1° tempo) M. Di Vincenzo, M. Cane, E. Saladino, M. Croce, E. Sembroni, A. Diakité, Gomes, A. Salese, N. Ferrari, E. Calderini, A. Corsi. All. Vincenzo Vivarini Amiternina (2° tempo) L. Napoleoni, S. Miccoli, T. Di Padova (dal 65'R. Mainardi), O. Valente, N. Di Francia, A. Federici, G. Berardi (dal 69'L. Mauriello), M. Nanni, L. V. Rotariu, M. Galli, S. Gioia (dal 75'F. Angelozzi). All. Vincenzo Angelone Aprilia (2° tempo) G. Caruso, M. Vincenzo, A. Tundo, M. Croce, M. Nardi (dal 77'M. Pacenti), M. Stankovic, M. Berlingeri, A. Salese, N. Ferrari (dal 63'Di Silvio), E. Ottobre, A. Corsi All. Vincenzo Vivarini
Due buone notizie per affrontare al meglio la prossima stagione sportiva per quanto riguarda la composizione dello staff della Jesina Calcio: la prima riguarda il rientro in gruppo di Celeste Pirani, che dopo una pausa di riflessione, ha deciso di riprendere quel ruolo di Addetto agli arbitri che ha ricoperto con grande soddisfazione della società negli ultimi anni. La seconda notizia riguarda invece la "promozione" di Federico Filonzi a consigliere aggiunto: un premio a questo giovane collaboratore il cui contributo si è sempre rivelato prezioso. "Con la riforma della Serie C, mantenere la categoria equivarrebbe a vincere un campionato": così il Presidente Marco Polita (nella foto di vallesina. tv) alla presentazione ufficiale della Jesina 2012-2013. Come ormai da tradizione degli ultimi anni, la stagione parte dalla Sala del Lampadario del Circolo Cittadino, un luogo che ha sempre portato fortuna alla società leoncella. Sono presenti i dirigenti, il dg Carzedda, l'allenatore Amaolo e alcuni rappresentanti della squadra: i nuovi acquisti Stefanelli e Tafani, i veterani Strappini e Sebastianelli, Ale Gabrielloni in rappresentanza dei giovani. In sala anche molti tifosi che applaudono le parole del mister: "Non parlo di obiettivi, mi sento solo di promettere tanto lavoro e il massimo impegno. Se ci sarà unione di tutte le componenti, squadra, allenatore, società, pubblico e stampa, allora potremo toglierci tante soddisfazioni". La squadra "suda" già da una settimana agli ordini del mister e del suo staff confermato in blocco dall'anno scorso. L'8 agosto l'atteso match serale con l'Ascoli. Il 12 agosto la trasferta in casa della Maceratese, con incasso a favore dei terremotati dell'Emilia. Carzedda parla della squadra, costruita con elementi di qualità ed esperienza in tutti i reparti e con tanti giovani pronti a ritagliarsi un ruolo e mettersi in evidenza: "Nei prossimi giorni arriverà un altro portiere -dice Carzedda- e probabilmente ci saranno altri movimenti di mercato per quanto riguarda i fuori quota". Presente anche l'assessore allo sport Ugo Coltorti, in rappresentanza della nuova Amministrazione Bacci. Ex gloria leoncella ed ex giocatore di Amaolo ai tempi del Tolentino, Coltorti ha lodato "l'impegno di una società seria che da anni sta portando avanti un ottimo lavoro" e ha formulato un in bocca al lupo ad una squadra "costruita con intelligenza e giocatori di qualità, guidata da un ottimo allenatore". Dal presidente Polita anche un appello ai tifosi: "Una bella opera al Pergolesi non sarebbe completa senza spettatori, al tempo stesso una partita di calcio non ha lo stesso valore senza pubblico sugli spalti: i tifosi sono molto importanti per noi, spero che faranno la loro parte per continuare a sostenerci". (fonte ufficio stampa jesina calcio)
Il club teramano si sta rinnovando a 360 gradi. Dopo aver affidata la conduzione tecnica della Prima Squadra, per la stagione calcistica 2012-2013, a mister Edmondo De Amicis, ex tecnico dell'Alba Adriatica per 4 stagioni la società bianco azzurra ha messo a segno i primi importanti colpi di mercato per la prossima stagione sportiva: Daniele Coccia, difensore classe 1986, che nella scorsa stagione ha vestito la maglia dell’Alba Adtiatica e di Marco Battista, centrocampista classe 1985, proveniente dalla Rosetana. Novità anche nel settore giovanile. Era già nell’ aria ma adesso è ufficiale, Filippo Di Antonio sarà il nuovo responsabile del settore giovanile e si avvarrà, per la stagione calcistica 2012/2013, della collaborazione tecnica di Antonio Serena che allenerà la Juniores nazionale.