Campionati
Ora è ufficiale. Il Foggia Calcio, il Taranto del patron Emanuele Papalia, e il Real Spal sono iscritte al prossimo campionato di Serie D. La notizia è giunta nelle sedi sociali dei tre club nel primo pomeriggio, al termine del Consiglio federale della Figc di questa mattina. Con il Foggia saranno iscritte in soprannumero anche Spal e Taranto.
Nella piacevole chiacchierata con la presidente del Team 604 abbiamo toccato diversi argomenti. Oltre all’obiettivo minimo di ripetere almeno la passata stagione, la D’Andrea ci ha illustrato quali sono i buoni propositi per poter portare a casa i risultati. Intanto l’assetto societario ha subito delle modifiche. Abbiamo già parlato in un precedente articolo del cambio del tandem protagonista della cavalcata del campionato scorso (Ciampa – Scimia) che ha visto insediarsi la new entry Ugo Grande come D. S. e Marco Proia (nella foto) come allenatore, ma anche l’organigramma ha subito delle variazioni importanti. Infatti sono molti gli ingressi in società di nuovi imprenditori locali e sostenitori che verrà ufficializzato a breve. Per quanto riguarda il campo di gioco, Francesca D’Andrea ha detto che “sarà completamente ristrutturato. Siamo in attesa del capitolato per appaltare i 100. 000 € della Protezione Civile, per rifare tutto l’impianto che, ricordiamolo, è stato utilizzato nel 2009 per allestire la tendopoli nell’emergenza post sisma. Oltre alla preparazione, che partirà il 20 agosto, ” ha aggiunto la Presidente “il Team 604 giocherà le partite di casa a San Pio finché non partiranno i lavori. Sono ancora al vaglio le valutazioni per scegliere il campo che ospiterà le nostre partite interne. ” Infine la fitta rete di relazioni con altre società è un punto di forza che il sindaco di San Pio delle Camere vuole sfruttare al massimo. “Con l’Amiternina abbiamo un rapporto di collaborazione che già nella stagione scorsa ha portato a casa nostra il giovane Gioia che speriamo possa rimanere con noi anche per il prossimo campionato, anche se attualmente sta facendo la preparazione con la società di Scoppito. Comunque in ballo non c’è solo Gioia…” "Siamo stati colpiti negativamente dalla composizione dei gironi di prima categoria e siamo dispiaciuti che la FIGC Abruzzo non ci consideri una squadra come le altre. " - continua il presidente- "Tornare a giocare un'altro anno nel girone C di prima categoria ci mette molto in difficoltà. Le lunghe trasferte che saremo costretti a compere, incideranno sul budget di mercato e sul rendimento della squadra. Inoltre in Federazione sapevano benissimo che da dicembre ci trasferiremo a giocare sull'impianto di Scoppito, a causa dei lavori che cominceranno sul Campo di San Pio delle Camere. Spero che tutte le società del girone siano state informare per tempo e nei giusti modi. "
Con il comunicato n° 6 del 2 agosto 2012 il comitato regionale aveva ufficializzato la composizione dei cinque gironi dì Prima e reso noti i nomi delle dieci squadre ripescate in Seconda. In pratica tutte quelle che ne avevano fatto richiesta, ma i posti disponibili erano ben diciassette. Di conseguenza altri sette sono ancora da assegnare. La Figc ha deciso quindi di riaprire nuovamente i termini per le domande di ripescaggio, probabilmente venerdì 24 agosto sarà il termine ultimo per presentare la necessaria documentazione, al fine di completare l'organico che, a pieno regime conterà 112 squadre. Si ricorda a presidenti e segretari che gli uffici del Comitato regionale FIGC chiuderanno i battenti dal 13 al 17 agosto. Prorogati i termini per i campionati la cui iscrizione scadeva il 30 luglio (Terza categoria, serie C calcio femminile, Juniores regionali e provinciali, serie D calcio a 5 maschile, serie C calcio a 5 femminile, Juniores calcio a 5 maschile e Amatori), che avranno tempo sino a venerdì 24 agosto per sanare la loro posizioni, salvandosi così dall'eventualità di un'esclusione dal campionato di competenza. Che la crisi economica nazionale stia colpendo anche il calcio dilettantistico??
La società teramana ha preso l'ex bomber dell' Alba Adriatica Ettore Padovani (classe 1989) che in Eccellenza segnò con gli albensi nella stagione 2010/11 ben 19 gol. La facilità nell'andare in gol del giovane Padovani attirò il Perugia che lo tesserò per la successiva stagione. Otto le presenze con i grifoni ed un gol. Padovani, definito dagli umbri una promessa, è tornato in terra abruzzese per esplodere calcisticamente definitivamente ed ha esordito sabato scorso proprio contro l'Alba Adriatica nell'amichevole persa per 1-0 sul campo dei rossoverdi. Mercoledì alto test per il San Nicolò, alle 17. 30, al Dino Besso contro l'Acqua e Sapone Montesilvano squadra che milita nella Promozione Abruzzese. .
La Civitanovese è stata sconfitta per 0 a 4 da una pimpante L' Aquila calcio. Gli ospiti sono andati subito in gol con i nuovi arrivati Nicola Ciotola (nella foto) e Saveriano Infantino nel primo tempo. Poi nella ripresa è arrivata la doppietta di Matteo Perelli Travaglia, attaccante esterno in prova con i rossoblù di mister Archimede Graziani. Mister Giovanni Cornacchini utilizzando gran parte della rosa nel test estivo contro l'Aquila Calcio, che milita nel campionato di Seconda Divisione, ha avuto la possibilità di valutare il gruppo per trovare nel proseguo della preparazione la giusta quadra in vista dei primi impegni ufficiali in Coppa Italia. Il tabellino della gara: CIVITANOVESE: Perozzi (1 st GIanni), Boateng, Fabi, Cannella, M. Testa (1 st Colordava), Savini (30 pt Porfiri), Mallus (30 st Ayari), Gadda (13 st Faye), Mandorino, Ravasi j. , ( 1 st Monti). Galli (6 st Marozzi), Nardone. A disposizione: Rossi. Allenatore: Cornacchini L'AQUILA: Testa (15 st Modesti), Aprile (10 st Leone), Ligorio (20 st Balestra), Agnello (30 st Errico), Ingrosso, Mucciante (15 st D'Amico), Improta (36 st Tallarmi), lannini (1 st Triarico), Infantino (11' st Perelli Travaglia), Carcione (19' st Ialungo), Ciotola (1 st Colussi). Allenatore: Graziani Arbitro: Cenami di Rieti Reti: 15 pt Ciotola, 36 pt Infantino; 21 e 39 st Perelli Travaglia. Note: spettatori 200 circa con una inquantini di tifosi aquilani. Angoli 4-3 per L'Aquila
Stefano Mancini nel mirino del Chieti (Seconda divisione). E’ bastata l’amichevole svolta giovedì sul rettangolo di Colledimezzo tra l’undici di De Patre e i ragazzi di Urbano, affinché l’under granata, prelevato dal Venafro, mettesse in mostra le sue qualità di esterno di sinistra. A richiedere informazioni sul classe ’94 il direttore sportivo dei neroverdi Alessandro Battisti che vorrebbe portarlo in Abruzzo. Repentina la replica del club alto molisano che su Mancini punta molto dopo l’addio di Carmine Gagliano. “Il ragazzo non si tocca, ne riparleremo l’anno prossimo”. Intanto il direttore sportivo Maurizio Sabelli, rientrato da Londra, annuncia altri colpi in merito ai fuori quota. Il tutto dopo la richiesta di Corrado Urbano di volere un altro centrocampista juniores. (fonte altomolise. net)
Novità in casa Ancona. La società ha tesserato Antonio Rosti (nella foto), portiere nato ad Alessandria nel 1993, due anni fa al Derthona, e lo scorso anno al Brindisi, in serie D, dove il nuovo biancorosso ha giocato 33 partite di campionato. Rosti è stato già inserito in squadra, come del resto Sandro Carfora, terzino destro del 1992 che resterà qualche giorno in prova per essere valutato dai tecnici. Carfora può vantare circa 90 partite in serie D, con il Casarano, l’Arzachena e il Boville Ernica. Buone notizie dall’infermeria: Daniele Gramacci e Paolo Martino sono sulla via del recupero e da lunedì rientreranno in gruppo, mentre rimarrà ancora fermo per qualche giorno Aurelio Barilaro, alle prese con un problema muscolare. Le amichevoli: Domenica 5 agosto, ore 20. 45, a Senigallia: Vigor Senigallia – Ancona Mercoledì 8 agosto, doppio appuntamento. Ore 16. 30, al Dorico, Ancona – Fiorentina Primavera; alle ore 20. 30, a Chiaravalle, Biagio Nazzaro – Ancona Sabato 11 agosto, ore 18, al Dorico: Ancona – L’Aquila.
La Sambenedettese lotta ad Avellino e si arrende solo nel finale alla superiorità della compagine irpina militante nel campionato di Prima Divisione. Peccato perchè dopo il momentaneo 1-1 di Pazzi i rossoblù hanno messo in difficoltà gli atleti di casa sfiorando anche il colpaccio. Mister Palladini deve fare a meno di Carpani e non se la sente di comporre un centrocampo a 2 con i soli Cuccù e Scartozzi, ecco allora che il consueto 4-2-3-1 viene modificato in un 4-3-3 con Traini gettato nella mischia per dare centimetri alla linea mediana. Ne fa le spese Santoni che inizia dalla panchina. In difesa Nocera è preferito a Pirazzini, davanti Pazzi è affiancato da Napolano e Guglielmi. La prima frazione vede un Avellino sulle gambe che prova a costruire qualche trama offensiva ma la difesa della Sambenedettese controlla senza grossi affanni. Al 35' Napolano prova a far male con un tiro dalla distanza ma la sfera termina sul fondo. In un momento positivo per i ragazzi di Palladini giunge però il vantaggio irpino con De Angelis bravo dribblare Barbetta dopo l'assist di Millesi e depositare la sfera in rete. Ad inizio ripresa la Samb ci crede e Pazzi (nella foto) inventa un gol da antologia trafiggendo Fumagalli con una perfetta rovesciata, 1-1. E' il momento in cui i rossoblù devono osare e proprio il bomber lo capisce, si incarica di calciare una punizione al 13', parte un bolide dai 30 metri diretto all'incrocio ma stavolta Fumagalli fa il miracolo e strozza l'urlo ai tifosi rossoblù giunti al "Partenio-Lombardi". Rastelli vede la sua squadra soffrire e gioca la carta decisiva, dentro il panamense Herrera che cambia la partita. Il calciatore si procura un calcio di punizione sugli sviluppi del quale Castaldo trova il puntio del 2-1 realizzando di piatto all'altezza del dischetto del rigore. La gara viene chiusa al 37' ancora da De Angelis imbeccato alla perfezione dal passaggio di Catania, l'attaccante non sbaglia di piatto e ipoteca il passaggio del turno per i biancoverdi. La Samb torna dalla Campania con la certezza di avere un organico con le carte in regola per un puntare alla vittoria del proprio campionato. Il tabellino della gara: AVELLINO (4-4-2): Fumagalli; Zappacosta, Izzo, Fabbro, Pezzella; Catania, D’Angelo (15' st Angiulli), Panatti, Millesi (10' st Herrera); Castaldo (37' st Biancolino), De Angelis. A disposizione: Di Masi, Bittante, Giosa, Massimo. All. : Rastelli SAMBENEDETTESE (4-3-3): Barbetta; Nocera, Marini, Montefusco, Vavalà (1' st Camilli); Traini, Scartozzi, Cuccù; Guglielmi (36' st Santoni), Pazzi (40' st Shiba), Napolano. A disposizione: Cinquegrana, Ianni, Pirazzini, Puglia. All. : Palladini. Arbitro: Alessandro Greco di Lecce (Monetta e Robilotta; quarto uomo: Marco Capilungo) MARCATORI: 37' pt De Angelis(A), 9' st Pazzi (S), 30' st Castaldo(A), 37' st De Angelis (A) AMMONITI: Cuccù (S), Zappacosta(A), Panatti (A), Biancolino(A) NOTE: spettatori 3. 500 circa. Angoli: 6-0 per l’Avellino. Rec. : 2'pt e 4' + 1' st Ufficio Stampa U. S. Sambenedettese
Dopo avere disbrigato tutte le partite burocratiche per la nascita del nuovo club che giocherà a Torre del Greco, Moxedano e Mango hanno costruito quasi tutta la squadra che sarà a disposizione del tecnico Franco Fabiano (nella foto) in vista del prossimo campionato di serie D. Quasi tutti i tasselli sono stati messi nell’ordine giusto e c'è grande entusiasmo. A centrocampo il nome che è sfumato è quello di Salvatore Sandomenico, pupillo di Franco Fabiano che il tecnico corallino ha cercato di portare con sé a Torre del Greco. Il calciatore, classe 1990, di proprietà del Parma Calcio rimarrà per un altro anno all'Arzanese, agli ordini di Rogazzo, con la formula del prestito. La rosa: PORTIERI: Manfredonia Alfonso ‘92 Sollo Francesco ‘94 DIFENSORI Allocca Giuseppe ‘80 Mannone Antonino ‘88 Piscopo Marco ‘93 Salvati Ferdinando ‘81 Silvestre Emanuele ‘93 Terracciano Luigi ‘92 CENTROCAMPISTI Amendola Francesco ‘92 De Rosa Roberto ‘94 Gasparini Sebastian Horacio ‘80 Manzo Ciro ‘79 Palumbo Rosario ‘94 Speranza Catello ‘93 ATTACCANTI Amato Emanuele ‘94 Arcamone Luis Federico ‘79 Coppola Maurizio ‘93 Falco Antonio ‘94 Longobardi Giovanni ‘82 Moxedano Raffaele ‘85 Vitale Francesco ‘83
Indiscrezioni e voci si rincorrono ma ormai i giochi sembrano fatti. Nel prossimo campionato di serie D, il girone H sarà composto con molta probabilità da quattro abruzzesi (Amiternina, Celano, San Nicolò, Angolana), tre molisane (Olympia Agnonese, Isernia e Termoli), otto laziali (Astrea, Città di Marino, Civitavecchia, Fidene, Lupa Frascati, Ostiamare, Palestrina, San Cesareo) e due campane (Torre-Neapolis e Gladiator). Per completare il raggruppamento a diciotto squadre, all’appello mancherebbe un club che molto probabilmente sarà un’altra campana il cui nome potrebbe uscire a breve.