«Sono veramente soddisfatto della fisionomia che sta prendendo la squadra – ha dichiarato mister Jaconi, in attesa del pre-ritiro che inizierà giovedì prossimo al “Bruno Recchioni” – e dell’operato dei Direttori Paolini e Conti, che sotto la supervisione del Presidente Parlatoni e del patron Vecchiola, si stanno muovendo egregiamente. Nonostante le difficoltà del mercato, tutte le pedine che avevamo ipotizzato per il nostro scacchiere stanno prendendo il loro posto e questo non può che riempirmi di fiducia per il futuro: si stanno creando i presupposti per lavorare nelle migliori condizioni».
Agli ordini del Comandante, infatti, la Fermana ha arruolato oggi un altro valido elemento: Luca Cremona, classe 1985, attaccante dalle grandi qualità, va infatti a rafforzare ulteriormente il reparto avanzato gialloblù, già puntellato nei giorni scorsi con gli arrivi di Degano e Tascini.
Dotato di un buon fisico, Cremona nell’ultima stagione ha vestito la casacca del San Nicolò (collezionando 8 presenze), prima di passare a dicembre al Termoli, dove in 10 gettoni ha bucato le reti avversarie per ben 4 volte.
«Sapevo da tempo di godere della stima del Direttore Generale Fabio Massimo Conti, ma, a parte questo, la chiamata della Fermana mi ha davvero lusingato e ho subito accettato la proposta – ha confessato Cremona, appena resa nota l’ufficialità – Fermo è una piazza importante, che ha fatto ed ama il grande calcio, la Società è conosciuta nell’ambiente per la sua solidità ed il progetto che si sta costruendo è oltremodo affascinante, composto di solidità ed ambizione, come dimostrano anche gli ultimi prestigiosi movimenti di mercato. Non vedo l’ora di mettermi a disposizione di un grande esperto di calcio e di vita come è Mister Jaconi – ha concluso l’attaccante originario di Tradate, in provincia di Varese – e sono sicuro che da questa esperienza potremmo imparare tutti tantissimo sotto ogni punto di vista. Per quanto riguarda me personalmente, ho sempre fatto bene quando ho sentito intorno a me un clima di fiducia, spero dunque di ripagare la considerazione nei miei confronti. Sono una prima punta da sempre abituata a giocare molto per la squadra e a credere nel lavoro di gruppo: sono convinto che con gli elementi a disposizione si potrà disputare un campionato in cui riusciremo a far sentire la nostra voce».
In attesa di poterne osservare le gesta da vicino, una prima occhiata al suo curriculum parla di trascorsi eccellenti per il neo avamposto canarino: dopo l’esordio a soli 16 anni con il Seregno in Serie D, una splendida seconda stagione nel 2003-2004 (22 presenze e 3 reti, secondo gli annali) valse al giovane la prestigiosa chiamata del Genoa in Serie B. Aggregato alla prima squadra dalla Primavera in cui militava vista l’età, Cremona, dopo il 2° posto al torneo di Viareggio con i grifoni, passò al Como in Serie D e di qui, dopo la parentesi nella cadetteria svizzera con il Bellinzona, tanta militanza in Quarta Serie e Lega Pro con le maglie di Real Montecchio, Montichiari, Ancona, Sambenedettese, Santegidiese e Vis Pesaro. Il resto è storia recente, quella futura, ricca di soddisfazioni, si spera possa spesso scriverla con la nuova autorevole maglia gialloblu.