Classe e talento alla corte della Fermana. Si tratta di Daniele Degano, anche lui, come il neo-arrivo Francesco Ferrini, proveniente dalla Civitanovese.
Classe 1982, 186 cm per 78 Kg, dotato di un estro notevole e di doti tecniche cristalline, anche l’attaccante esterno ha scelto la maglia gialloblù per tornare ad essere protagonista sul campo dopo la sfortunata esperienza appena andata agli archivi.
«Tra le varie proposte che ho ricevuto, ho scelto quella che mi è sembrata più seria e ambiziosa – ha dichiarato infatti il versatile numero 10 – Fermo è una piazza che non ha bisogno di presentazioni e la Società ha sempre dato prova di grande affidabilità e correttezza. Il mio compito sarà, insieme ai miei compagni, quello di riportare vivacità ed entusiasmo in un ambiente che davvero meriterebbe altri scenari, visto il blasone ed il calore dei suoi tifosi. Non amo molto le parole, per noi a parlare saranno i fatti: spero davvero di poter dare il mio contributo alla causa per disputare un campionato sereno ma comunque importante, dopo qualche anno avaro di soddisfazioni».
Tantissime le squadre che affollano il curriculum del talentuoso Degano, nato a Crema ma residente nella vicina Sirolo: cresciuto nel Settore Giovanile del Milan, ha poi vestito le casacche di Meda, Monza, Ancona, Piacenza, Messina, Pisa, Pergocrema, Crotone, Cosenza, Alessandria e Rimini, sempre tra i professionisti.
Nel suo luminoso palmares, fatto di tanta Serie B, anche qualche apparizione in Serie A con il Parma, ma soprattutto, tra i ricordi indelebili, la pregevole rete siglata nel dicembre 2004 ai danni dei turchi del Besiktas, su assist di un certo Gilardino, che valse ai gialloblù l’accesso ai sedicesimi della Coppa Uefa.
Colori che donano particolarmente a questo attaccante, che all’ombra del Girfalco vorrà sicuramente scrivere un’altra bella pagina della sua carriera.