L'operazione Dirty Soccer, ennesimo scandalo calcioscommesse degli ultimi anni nel Belpaese, ha colpito non soltanto le società sportive, ma anche, e forse soprattutto, la passione di quei tantissimi ragazzi e ragazze che ogni week-end sostengono la propria squadra, magari a fronte di centinaia di chilometri.
E questa volta, proprio questi ragazzi, dicono basta. I tifosi delle squadre coinvolte in questa brutta faccenda hanno infatti deciso di mettersi in rete per far sentire la propria voce. Da Savona, a Busto Arsizio, a Sassari, e magari a breve anche a L'Aquila e Monza, c'è la volontà di organizzare tutti insieme iniziative di protesta nei confronti di quei dirigenti e quei calciatori che hanno spezzato i sogni e deluso intere tifoserie.