Serie D: nell'anticipo Termoli- Samb, la spuntano i padroni di casa per 2 a 1. I gol tutti nel primo tempo.
Il Termoli centra la quinta vittoria consecutiva e momentaneamente, in attesa degli incontri di domani, raggiunge il secondo posto a 21 punti e la stessa Sambenedettese, l’avversaria sconfitta oggi pomeriggio al Cannarsa.
La squadra di Giacomarro ha sofferto tantissimo davanti ad una signora squadra qual è la Samb.
Però come si sa nello sport come nella vita le conquiste molto sofferte poi alla fine sono quelle sicuramente più gustose, i ragazzi hanno sofferto, barcollato in alcuni casi ma alla fine si sono sempre rimessi in piedi, forse qualche decisione arbitrale può aver danneggiato la squadra ospite, ma non dimentichiamoci che nelle prime gare la squadra termolese è stata massacrata da alcune decisioni arbitrali (a Jesi, con l’Agnone in casa, ad Ancona, con tre rigori contro e ci fermiamo qui) se oggi qualcosa ci è stato dato a favore non è certo la fine del mondo il calcio va anche così.
Al fischio finale dopo 5’ minuti interminabili di recupero, giustificata l’euforia della squadra, dei tifosi e della dirigenza, questi tre punti valgono tanto oro quanto pesano e poi visti anche in tv, il che non guasta.
La gara inizia alle 14.02, subito gioco fermo dopo pochi minuti per un giocatore della Samb, Napolano, che finisce contro i cartelloni pubblicitari, ma per fortuna nulla di grave.
Si riprende a giocare e al 7’ la squadra ospite con Santoni tenta una girata, para senza difficoltà Patania.
Alla prima offensiva del Termoli arriva subito un calcio di rigore.
Bartolini viene toccato da Carpani in piena area e l’arbitro deciso fischia il rigore tra le tante proteste dei rossoblu, batte Miani, palla da una parte e portiere dall'altra, 1-0 e palla al centro.
Il Termoli sulle ali dell’entusiasmo mette alle corde la Samb. Al 15’ una stupenda cavalcata di Di Mercurio, che supera due avversari sulla sinistra, guarda in area e mette un diagonale che crea dei problemi al portiere e ai difensori, arriva come una faina Bartolini in spaccata e mette il suo nono gol in rete per il 2-0 del Termoli.
Pubblico in visibilio ed entusiasmo alle stelle, ma la Sambenedettese non ci sta e con rabbia comincia a pressare i giallorossi nella propria metà campo creando qualche apprensione.
Supremazia che si concretizza al 33’, quando Pazzi viene contrastato rudemente sulla linea di fondo da un difensore giallorosso, l’arbitro anche qui deciso fischia il rigore, batte lo stesso Pazzi che spiazza Patania 2-1.
Il Termoli s'impaurisce e non riesce a reagire, denotando dei limiti di personalità di fronte al proprio pubblico, atteggiamento che fortifica i rossoblù che al 37’ rischiano di pareggiare con una grandissima punizione dal limite che a Patania battuto sbatte sulla traversa e poi gli ospiti hanno chiesto il gol sostenendo che la palla sia andata oltre la linea, il Termoli ovviamente non ci stava e le riprese di Rai Sport 1 sembrerebbero dire che la palla fosse fuori e non dentro, ma si sa in questi casi nessuno arretra sulle proprie convinzioni.
In pratica il tempo finisce qui, sul 2-1 per il Termoli e tutti negli spogliatoi.
La ripresa presenta una Sambenedettese ancora più decisa a raggiungere il pari e al 55’ ancora Napolano calcia un bel fendente, Cianni s’immola di testa ed evita il gol a Patania ancora una volta battuto.
Al 56’ Giacomarro vedendo la squadra un po’ in ambasce cerca di ridargli vigore operando un doppio cambio dentro D’Angelo e Bonanno al posto di Miani e Felici, fantasia e contenimento, ma invece è ancora la Samb a rendersi pericolosa dopo un’uscita un po’ avventata di Patania su Santoni, la palla lo supera e sta per andare in gol, ma sulla linea prodigiosamente arriva Maglione e salva un il possibile pareggio con ntervento che vale un gol.
Al 58’ Patania si riscatta con una bella parata su tiro di Carpano, ancora Patania grandissimo su punizione di Napolano con una Samb che pare arrembante e al 77’ il Termoli tenta di rompere l'assedio con D’Angelo che riesce ad entrare in area ma al momento del tiro viene contrastato efficacemente dalla difesa ospite.
Intorno al 90' si confeziona la vittoria termolese con due strepitose parate consecutive di Patania che salvano letteralmente la vittoria dei suoi, questi due interventi scatenano l’entusiasmo in panchina e sugli spalti.
Dopo 5 minuti fin troppo lunghi arriva il triplice fischio finale che dà una grande ma come dicevamo soffertissima vittoria che alla fine la squadra giallorossa si è anche meritata e ora seppur per 24 ore si gode un secondo posto gongolando.
Ora sì che devono stare tutti attenti a questo Termoli, dove oltre alla bravura ha dimostrato di avere dalla sua anche la buona sorte.
Micky Guidetti
Fonte: http://www.termolionline.it