Il penultimo turno di Eccellenza lascia tutto invariato per quanto riguarda la lotta al vertice; Avezzano e Paterno superano rispettivamente Miglianico e Vasto Marina e restano divise da un solo punto che ad una gara dal termine potrebbe essere tanto o nulla. In zona Play Off il San Salvo vince lo scontro diretto con l'Angolana e, complice il turno di riposo di domenica prossima del Francavilla, ha la possibilità di chiudere la regular season al terzo posto.Saluta gli spareggi promozione l'Angolana targata D'Eustacchio; nonostante tutto, però, quella che va a concludersi è stata una stagione più che positiva per gli angolani; oltre ad aver alzato la Coppa Italia di Categoria, la società adriatica è riuscita ad imporre molti ragazzi del proprio settore giovanile.
Al "Dei Marsi"l'Avezzano supera 2-0 il Miglianico e a 90'minuti dal termine vede sempre più da vicino il traguardo Serie D. Tra i biancoverdi particolarmente attivo Giuseppe Catalli, suo il cross per il 2-0 marsicano. Le reti di Venditti e Puglia hanno fatto da cornice ad un ambiente scosso dalla notizia della scomparsa della signora Gloria, moglie del Dirigente Antonio Ferri. Vincono i biancoverdi in campo e, a nostro avviso, stravincono i tifosi della Nord che hanno dedicato uno striscione alla sforunata ragazza. Domenica prossima all'Aragona, senza tifosi a seguito, Moro e compagni vorranno difendere il punto di vantaggio sul Paterno e brindare alla D, Vastese permettendo.
Non molla il Paterno che all'Aragona di Vasto supera il Vasto Marina (3-1 il finale) e resta a -1 dai cugini. L'ex Avezzano Iommetti, Santucci e Aquino (al 20' centro stagionale) gli autori delle reti nerazzurre. Domenica prossima la band di Iodice chiuderà in casa col Pineto in attesa di buone notizie proprio da Vasto. Comunque vada va lodato il lavoro del tecnico di Canistro che ha saputo trarre il meglio da ogni singolo giocatore; un plauso va anche alla società guidata dal Presidente Di Gregorio; se il campionato di quest'anno è stato tra i più avvincenti degli ultimi anni, il merito è anche della dirigenza.
Saluta il campionato e, molto probabilmente, il terzo posto il Francavilla che non va oltre lo 0-0 con l'Alba Adriatica; al termine di un match di sostanziale equilibrio sono i padroni di casa a recriminare per un fallo in area ai danni del giovane Di Massimo. Ora i giallorossi "sperano" nella vittoria del San Salvo (domenica prossima in casa con la Torrese) per conquistare i play off. Sul versante Alba, invece, la strada che conduce alla salvezza diretta dovrà passare attraverso la vittoria sul Miglianico per poi sperare che l'Amiternina faccia il suo in Serie D. Altrimenti uno scontro con l'Acqua&Sapone decreterà la 4'squadra che scenderà in promozione. Meno probabile ma non impossibile l'incontro play out con il Vasto Marina qualora il distacco con gli stessi aragonesi scendesse sotto i 10 punti.
Vince a Città Sant'Angelo e prenota un posto nei Play Off il San Salvo targato Di Vaira; al Petruzzi i biancazzurri superano l'Angolana (2-1) grazie alle reti, tutte nella ripresa, firmate da Stefano Di Pietro e da capitan Marinelli. Battendo domenica prossima la Torrese gli adriatici,, in un solo colpo, avrebbero la certezza dei play off e del terzo posto in classifica. Sul versante angolano pesa l'occasione sciupata da Pirelli nella prima frazione e soprattutto l'espulsione di Mottola che ha spostato gli equilibri del match a favore degli ospiti. Sempre Pirelli, sul finire di gara, segna la rete dei suoi, utile soltanto ai fini statistici.
Pendenza show a Cupello; nell'8-5 degli alto vastesi sul già retrocesso Sulmona c'è molto dell'attaccante di Vittorito, a referto con una tripletta; per la punta i gol in campionato sono 19, con due soli rigori calciati, complimenti! Tornando alla gara le altre reti del Cupello portano le firme di D'Antonio (doppietta), Mario Quintiliani, Antenucci e Luciano. Tra gli ovidiani da segnalare la tripletta del croato Druskovic (migliore tra i suoi), e le reti di Civitareale e Lorenzetti. In casa Sulmona archiviata la stagione si guarda già al futuro; il Patron Di Girolamo, la Presidentessa Elena Gigante (supportati dall'esperienza del D.G.D'Amico) puntano ad un pronto riscatto del calcio a Sulmona.
Morelli, con due reti, e Ciccarelli regalano tre punti e salvezza al Capistrello. I rovetani superano 3-0 una Torrese senza piu motivazioni. La permanenza nel massimo campionato regionale è giunta al termine di una stagione più travagliata del previsto; dopo l'addio a Scatena, il tecnico dei 60 punti e dei play off, i rovetani si sono affidati all'esperienza di Tonino Torti. Nonostante un periodo no, condito da 8 sconfitte di fila, la società ha scelto la linea della continuità e la salvezza raggiunta, a conti fatti, ha dato ragione alla dirigenza rovetana. Per quanto riguarda la Torrese, come già detto, può definirsi la stagione dei rimpianti; gli infortuni di alcuni uomini chiave nella fase cruciale del campionato hanno cambiato le carte in tavola.
Libere da assilli di classifica Pineto e Vastese hanno dato vita ad un match spettacolare; alla fine a spuntarla sono stati i padronì di casa grazie alla doppietta dello scuola Pescara Nardone; per gli aragonesi a segno l'evergreen Beppe Soria. Nota di merito per l'estremo Antenucci che si è tolto la soddisfazione di parare due calci di rigori.
Nell'anticipo di sabato sono scese in campo Montorio 88 e Martinsicuro; le due squadre, già salve, si sono affrontate a viso aperto, senza particolari vincoli tattici. A spuntarla sono stati i gialloneri padroni di casa che poco dopo la metà del 2'tempo hanno aperto le marcature con un eurogol di Pierleoni, dai 20 metri. A nostro avviso il gol dell'esterno marsicano è il più bello della stagione. La rete del raddoppio, invece, porta la firma di Palombizio su calcio di rigore, giunta dopo l'espulsione del difensore Piemontese, espulso nell'occasione. Per i gialloneri si tratta della 12'vittoria casalinga dell'anno, un bel modo per congedarsi dal pubblico amico.
Ha riposato l'Acqua&Sapone.