Tutto come prima. Nei quartieri alti del campionato di Eccellenza Avezzano e Paterno pareggiano rispettivamente con Pineto e Martinsicuro, lasciando invariato il margine di punti che divide le due compagini (1). Cade a Cupello il Francavilla che dice addio ai sogni da primato; in zona play off vincono il San Salvo, quasi certa la partecipazione agli spareggi promozione, e l'Angolana, vittoriosa sull'Acqua&Sapone. In zona play out successi importanti per Capistrello ed Alba Adriatica.
Partita ricca di emozioni quella di Pineto; l'Avezzano, soprattutto nella prima frazione, crea diverse occasioni da rete, fallisce un calcio di rigore e va in gol grazie ad un errore del portiere Mariani( su tiro di Bisegna, al 15' centro) e ad un autogol del difensore D'Alonzo. Nella ripresa esce fuori la verve di Nardone (scuola Pescara); la punta nel giro di 15 minuti prima realizza un calcio di rigore e, dopo una serpentina in area, mette a segno la rete del definitivo 2-2. L'Avezzano nella ripresa torna a rendersi pericoloso con una punizione del solito Bisegna, che manda la palla a stamparsi sulla traversa. Con il pari del "Pavone" i marsicani perdono così l'occasione di allungare sul Paterno, fermato dal Martinsicuro. Nel prossimo turno i biancoverdi affronteranno l'Alba Adriatica senza lo squalificato Puglia.
Privo di Di Girolamo, Albertazzi, Vernile, Sabatini e Corsale, il Paterno di Fabio Iodice pareggia, 1-1, contro il Martinsicuro. Gli adriatici, nei primi minuti di gara, si portano in vantaggio con Nepa, al 6'gol stagionale. Sul finire di gara il difensore D'Amico, spostato in zona d'attacco, incorna di testa la palla del pari. Miracolo Aquino: il bomber campano con 2 settimane di anticipo sulla tabella prevista torna a giocare, facendo il proprio ingresso in campo alla mezz'ora della prima frazione. Acque agitate in casa Martinsicuro. Nella giornata di oggi, su decisione del Presidente Di Egidio, Alessio Rosa ha lasciato la casacca biancazzurra per non aver accettato, come il resto del gruppo, il ridimensionamento imposto dal club vibratiano.
Cade a Cupello il Francavilla; i giallorossi, dopo la sconfitta contro gli alto vastesi, dicono addio ai sogni primo posto; mattatore del match la punta di Vittorito Alessandro Pendenza, a referto con una doppietta; un'autorete di Di Sabatino ed un gol di D'Antonio le firme delle altre reti per il Cupello; per il Villa a "segno" l'ex Pineto Miani (la palla in occasione della sua conclusione non aveva varcato per intero la linea di porta) ed il difensore vestito da bomber Fruci, 9 gol per lui.
Colpo del San Salvo che espugna Montorio; le reti adriatiche arrivano dal funambolo Di Ruocco e dal bomber di casa Vito Marinelli; sulla gara, però, forte è l'impronta del portiere di Roccavivi Cattenari che nega la gioia del gol prima ad Aristeo e poi a Pallitti; non sazio, l'estremo difensore para anche un rigore a Potacqui. Per la gara contro il San Salvo, va detto, De Amicis ha dovuto fare a meno di Pierleoni, Mosca, Di Giuseppe e Ferraioli, onestamente assenze pesanti.
In chiave play off, una rete su punizione di Mottola ed un rigore trasformato da capitan Di Camillo, consentono all'Angolana di superare, 2-0, l'Acqua&Sapone dell'ex Naccarella; complice il pareggio del Paterno e, soprattutto la sconfitta del Francavilla, la band targata D'Eustacchio accorcia sulle compagini che la precedono e vedono più da vicino la possibilità di partecipare agli spareggi promozione. Decisivi saranno i prossimi incontri con Francavilla e San Salvo, in casa.
Pioggia di gol inTorrese-Sulmona, i teramani rifilano 6reti agli ovidiani, oramai rassegnati alla retrocessione; la gara della Torrese, come del resto la stagione, può definirsi quella dei rimpianti; senza i tanti, troppi infortuni di alcuni uomini chiave, l'epilogo dei giallorossi sarebbe stato ben diverso. Tornando alla gara con i peligni da registrare la tripletta dell'ex San Nicolò Recchiuti e la doppietta del centrocampista De Sanctis; nel mezzo non poteva mancare il gol del fantasista Capparella, tornato al gol proprio dopo l'infortunio.
Un lampo di Di Gioacchino, nei primi 20'di gara, consente al Capistrello di superare il Vasto Marina e di tirarsi su in classifica; i rovetani tengono in mano la gara e nella ripresa vanno vicino al raddoppio con Paride Gigli, la sua conclusione, però, sbatte contro la traversa. La band di Torti, a quota 33 punti, spera di raggiungere quanto prima l'agoniata salvezza. Sempre più complicata, invece, la situazione del Vasto Marina che, per bocca del n.1 Cirulli, lotterà finché non sarà la matematica a condannare i biancorossi.
Torna a sperare nella salvezza, forse anche diretta, l'Alba Adriatica. La band del DS Camaioni supera 2-1 la Vastese che, oramai, nulla ha da chiedere a questo campionato. I tre punti arrivano in formato baby grazie alle reti dei giovani Massetti ed ad un rigore di Di Massimo. Alla ripresa del campionato, fissata il 12 aprile, dopo la Pasqua, gli arancio-verdi renderanno visita alla capolista Avezzano, sconfitta nel match di andata.
Ha osservato il turno di riposo il Miglianico.