Le precipitazioni nevose delle ultime ore hanno impedito che si disputasse la gara tra Cesaproba e Monticchio. Il terreno di gioco del Comunale, a poche ore dall'inizio del match, era coperto da una fitta coltre bianca che ha fatto propendere per il rinvio. Si attende di conoscere la data del recupero, con tutta probabilità già la prossima Domenica, quando il campionato osserverà un turno di riposo.
Intanto attraverso un comunicato inviato alla nostra redazione il Cesaproba Calcio se la prende con l'Atletico Civitella Roveto, in merito a dichiarazioni rilasciate pochi giorni fa circa alcuni episodi accaduti nella scorsa stagione, quando entrambe le squadre partecipavano al girone A di Seconda Categoria. L'Atletico Civitella Roveto vinse il torneo, mentre il Cesaproba venne condannato proprio dai marsicani alla retrocessione.
Questo il comunicato del Cesaproba Calcio:
"L’ASD Cesaproba calcio, in merito alle affermazioni rilasciate sulle pagine di “atuttocalcio.tv” dal dirigente dell’Atletico Civitella Roveto, ha deciso di presentare un esposto denuncia, trasmettendo le stesse dichiarazioni più altro materiale raccolto in tempi diversi (dichiarazioni di altri tesserati e varie foto), alla Procura Federale della F.I.G.C. al fine di accertare se nello svolgimento della gara Capitignano 1986 – Atletico Civitella Roveto, ultima gara dello campionato scorso, siano state violate le norme di cui al comma 1 dell’art. 1bis del Codice di Giustizia Sportiva.
La società ha sempre fatto della lealtà e dello spirito sportivo una bandiera, che insieme esprimono e riassumo le finalità dello sport. Per noi il fair play significa molto più che giocare nel rispetto delle regole, esso incorpora i concetti di amicizia, di rispetto degli altri e di spirito sportivo. Il fair play è un modo di pensare e non solo un modo di comportarsi. Chi crede, come noi nel fair play non ricorrere all’imbroglio per alterare artatamente il risultato di una partita solo perché sarebbe stato accolto “meglio” ".
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