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La Coppa Italia di Eccellenza va all'Angolana

Davanti ad una buona cornice di pubblico, soprattutto di fede sansalvese, Rc Angolana e San Salvo sono scese in campo per la finale di Coppa Italia, fase regionale. Alla fine, dopo i calci di rigore, a spuntarla sono stati i nerazzurri. Per la Presidentessa Nicla Corvacchiola si tratta della prima affermazione da quando è al timone della società. Onore delle armi anche ad un San San Salvo che, specie nella prima frazione ha fatto meglio dei rivali; per i rivieraschi la prima storica Coppa Italia è svanita ad un passo. Alla lettura delle formazioni si nota che entrambe le formazioni devono rinunciare a pedine importanti; in casa angolana oltre allo squalicato Farindolini, Bordoni, oggi sostituto di D'Eustacchio influenzato, deve far a meno di capitan Di Camillo, colpito anch'egli da un attacco influenzale. Sul versante San San Salvo, Gallicchio deve rinunciare aTriglione e Ramundo (fermati dal Giuduce Sportivo) e a Vito Marinelli, per un infortunio alla caviglia (il capitano entrerà per i calci di rigore). La cronaca. Partita tattica nei primi minuti. Nelle due squadre la paura di perdere sembra prevalere su quella di vincere. Al 3' minuto  prima azione per San Salvo: su calcio di punizione battuto da Quaranta, Mottola tocca ti testa ma Angelozzi, risponde presente. Al 15'gol annullato al San San Salvo: sull'out di destra D'Aurelio appoggia per Antenuccci, la punta sansalvese in area supera Angelozzi, ma l'assistente sventola, giustamente, la bandierina. Al 26'Andrea De Luca batte un calcio di punizione, la palla messa in mezzo viene respinta dalla difesa biancazzurra, sulla respinta raccoglie Cipressi che lascia partire un diagonale che si spegne abbondantemente a lato. Al 29' dal vertice destro dell'area di rigore missile terra-aria di Battista, la palla lambisce il palo alla destra dell'estremo angolano. Al 34' San Salvo pericoloso in avanti con Di Ruocco che, al limite dei 16 metri, serve Battista, il centrocampista entra in area, salta un avversario, e conclude a lato. Al 41' arriva la prima ammonizione del match: sulla trequarti Felice commette fallo su Stornelli.Per il Direttore di Gara è giallo. Al 43' il gol: Di Pietro crossa in area, Vitale rinvia corto ed Antenuccci in sforbiciata mette dentro. San Salvo in vantaggio.

Nella ripresa l'Angolana parte con piglio diverso è già al 3'si guadagna un calcio di punizione: Pantalone, ammonito nell'occasione, commette fallo su De Luca, sul seguente calcio di punizione battuto da Vitale miracolo di Cattenari che salva letteralmente il risultato; su respinta dello stesso estremo difensore ancora Vitale che mette in mezzo, Stortnelli gira di testa ma il portiere del San Salvo chiude la saracinesca. Al 6' il pari Angolano: Forlano, su punizione pesca in area Emanuele De Luca, la punta nerazzurra calcia al volo verso la porta trovando la sfortunata deviazione di Felice, 1-1. Al 13' raddoppio angolano che genera polemiche: su cross dalla sinistra di Vitale, Stornelli colpisce di testa e su respinta di Cattenari De Luca è lesto ad anticipare tutti e a depositare in rete. Nell'occcasione il San Salvo protesta poichè l'assistente nel momento in cui  Vitale riceve la palla si trova in off side. Al 17' il San Salvo resta in 10: Antenucci rifila una gomitata a Mottola, per lui rosso diretto. Passano dieci minuti e su punizione di Quaranta dai trenta metri, in area, Battista svetta su tutti ma Angelozzi risponde da far suo. Al 40' il pari del San Salvo: Vitale commette fallo su Quaranta, per Scatena è giallo e calcio di rigore; il difensore, già ammonito, finisce sotto la doccia. Dal dischetto Di Ruocco porta il punteggio sul 2-2. Nei restanti minuti di gara non succede più nulla. Si va ai supplementari. 

Nel primo dei due tempi supplementari, al 2', occasione per l'Angolana: su cross di Agnellini la girata di Scarponcini viene toccata sopra la traversa da Quaranta. È questa una delle pochissime azione di rilievo ; sino al termine dello stesso nulla e poco più. 

Il secondo tempo è quasi in fotocopia del primo. Le due squadre, complice anche la stanchezza, si affidano a lunghi lanci che non producono gli effetti sperati. Dopo 120'minuti di gioco la gara si deciderà ai calci di rigore. Dagli undici metri per l'Angolana segnano Lib Alizadeh, Forlano. Per il San Salvo Di Ruocco e Felice.Il San Salvo fallisce tre tiri. Decisivo l'errore di Vito Marinelli. La Coppa Italia va all'Angolana.

IL TABELLINO:

R.C. ANGOLANA-SAN SALVO 5-4 dcr (2-2) (0-1)

RC ANGOLANA: Angelozzi, Ricci, De Luca A. (24'st Carpegna), Cipressi, Mottola, Vitale, Miani (1'st Lib Alizadeh), Forlano, De Lucca E., Scarponccini, Stornelli (37'st  Agnellini). A disposizione: D'Andrea, Carrpegna, Remigio, Di Domenico, Pirelli. Allenatore: Paolo Bordoni ( Ercole D'Eustacchio influenzato)

SAN SALVO: Cattenari, D'Aurelio, Izzi, Quaranta, Felice (14'sts Marinelli) Luongo, Pantalone, Battista, Di Pietro S.(36' st Argirò), Di Rruocco, Antenucci. A disposizione: Raspa, Pollutri, Di Pietro G., Larvera, Colitto. Allenatore: Claudio Gallicchio

Arbitro: Gabrriele Scatena di Avezzano (Marrrone di Aq-Giorgini di Te)

Reti: 43'pt Antenucci (S.S.); 6'st aut Felice, 13'st De Luca (RC); 40' Rig. Di Ruocco (S.S.)

Ammoniti: Felice, Izzi, Di Ruoco, De Luca, Quaranta, Vitale, Lib Alizadeh, Carpegna

Recupero:-pt; 5 st

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