Clamorosa conclusione per il caso Civitanovese- Mecomonaco. A meno di 24 ore dal clamoroso divorzio, con tanto di conferenza stampa annunciata e poi saltata, mister Mecomonaco, è di nuovo l’allenatore della Civitanovese.
La svolta è arrivata verso le 23. Dopo l’annunciato divorzio i rossoblu stavano per ingaggiare Pierfrancesco Battistini. Un attimo prima della firma del contratto si sarebbe intromesso il Taranto, che dopo aver esonerato Favo si è precipitato su Battistini. A questo punto la Civitanovese avrebbe deciso di fare marcia indietro e avrebbe comunicato al tecnico abruzzese la prosecuzione del rapporto. Mecomonaco avrebbe però spuntato idonee garanzie economiche per il gruppo e per se.
Le ragioni del momentaneo divorzio tra Mecomonaco e la Civitanovese, come si apprende da cronachemaceratesi.it, sono da imputarsi a questione elusivamente economiche. In sintesi l’antefatto: “Il Presidente Patitucci, la settima scorsa, aveva cercato di rasserenare l’ambiente, spiegando che la società aveva delle difficoltà ma che tutto era nella norma e che i rimborsi arretrati non creavano preoccupazioni. Il giorno successivo, venerdì, i giocatori rossoblu avevano emanato un comunicato in cui dicevano che i rimborsi erano fermi addirittura al mese di settembre. Quest’uscita pubblica da parte dello staff tecnico e dei calciatori, oltre a smontare la tesi del patron Patitucci ha messo nei guai l’intera società. A margine della gara pareggiata contro la Vis Pesaro, mister Mecomonaco sembra che parlando con alcuni esponenti della curva rossoblu aveva manifestato l’intenzione di lasciare la società viste le scarse garanzie economiche.”
Dopo il trambusto di questi giorni la squadra rossoblù dovrà trovare la giusta concentrazione per affrontare, domenica prossima, a Macerata la capolista.