L'Aquila si impone per 2-1 allo Zecchini contro il Grosseto e si rilancia momentaneamente al secondo posto in classifica a 31 punti. Sono solo 3 le lunghezze che ora la dividono dalla capolista Ascoli.
Zavettieri a sorpresa esclude Sandomenico dall'undici iniziale, schierando al suo posto in attacco Triarico. Karkalis sull'out mancino a centrocampo e Pedrelli dirottato nel suo ruolo naturale a destra.
Parte bene L'Aquila che subito prende in mano il pallino del gioco. All'8' minuto angolo di Corapi e Perna, tutto solo davanti la linea di porta colpisce il palo, ma l'azione è viziata da un fallo di mano dello stesso attaccante campano. Al 15' la svolta. Torromino sulla sinistra ruba tempo e palla a Pomante e la mette in mezzo per Pichlmann che salta in velocità Maccarrone, il quale, a detta dell'arbitro, lo stende in maniera fallosa. Rigore e ammonizione per il difensore siciliano che, diffidato, salterà il prossimo match contro l'Ancona il 6 gennaio. Dal dischetto va lo stesso Pichlmann che segna. L'Aquila accusa il colpo e viene schiacciata nella propria metà campo dai grifoni che sfiorano il raddoppio al 24' con Torromino, ottimamente servito in verticale da Forimiconi, ma Zandrini chiude e dice no. Al 44' Okosun strattona Pacilli appena entrato in area. L'arbitro concede il penalty e Pacilli pareggia.
Nel secondo tempo cambia la musica. I rossoblu, galvanizzati dal pari trovato sul finire della prima frazione, prendono coraggio e riconquistano il centrocampo macinando bel gioco. L'Aquila crea diverse occasioni per operare il sorpasso. Prima con Perna al 3' su ribattuta di Mangiapelo dopo un bel tiro di Pacilli, e poi con Del Pinto al 15', con la palla che scheggia il palo alla destra dell'estremo difensore maremmano dopo il tiro botta sicura in area del centrocampista aquilano. Dopo un doppio miracolo di Zandrini su Pichlmann e Lugo, Sandomenico trova al 33' il gol che ribalta il risultato. Sgroppata di Scrugli sulla destra che crossa al centro per Perna che incoccia, il portiere degli unionisti ribatte e lo scugnizzo di Secondigliano la stoppa e la butta dentro. Dopo il raddoppio i ragazzi di Zavettieri amministrano il risultato ed anzi hanno anche l'occasione per fare il tris con Perna e Mancini negli istanti finali. Ma la gara è ormai finita.
Con questa vittoria, giunta dopo una settimana di intense polemiche, L'Aquila ricompatta l'ambiente e si prepara ad affrontare la seconda parte di stagione, e l'imminente fase di mercato a gennaio, con un ruolo da protagonista.
GROSSETO-L'AQUILA: 1-2
MARCATORI: Pichlmann 15' pt su rigore, Pacilli 45' pt su rigore, Sandomenico 33' st
GROSSETO (3-5-2): Mangiapelo; Elez, Morero, Monaco; Forimiconi, Okosun (34' st Boccardi), Verna, Lugo, Boron (34' st Albertini); Pichlmann, Torromino. (Berardi, Longo, Mariotti, Massimo, Burzigotti). All: Padalino
L'AQUILA (3-4-3): Zandrini; Pomante, Maccarone, Zaffagnini; Pedrelli, Corapi, Del Pinto, Karkalis (14' st Sandomenico); Pacilli (34' st Mancini), Perna, Triarico (29' st Scrugli). (Cacchioli, De Francesco, Di Lollo, Di Mercurio). All: Zavettieri
ARBITRO: Giuseppe Cifelli (Campobasso)
ASSISTENTI: Scarpa (Reggio Emilia), Biasini (Cesena)
NOTE: Spettatori: 1198. Ammoniti: Maccarrone (L), Okosun (G), Boron (G), Elez (G), Perna (L). Angoli: 4-5.