Si avvicina il match tra L'Aquila e Pistoiese. Domani, ore 14:30, presso lo stadio Fattori una nuova battaglia attende i rossoblù. Dopo quattro vittorie consecutive senza subire gol, la banda Zavettieri dovrà essere brava a tenere alta l'attenzione e la concentrazione senza lasciarsi andare a facili entusiasmi per la piazza d'onore raggiunta in classifica. Davanti si troverà infatti una squadra “tosta”. Una di quelle, come già anticipato nel focus di Atuttocalcio sugli arancioni, che non si da mai per vinta. Anzi, una di quelle che spesso inizia a macinare proprio dal momento in cui viene colpita, come dimostrano le gare con San Marino, Teramo e l'ultima col Pontedera.
Per continuare la rincorsa al sogno playoff, vista anche la vittoria del Pisa a Ferrara contro la Spal per 1-0 nella gara che ha aperto il 15simo turno del girone B di Lega Pro, bisognerà provare ad ottenere con ogni forza i tre punti.
Tutti disponibili in casa L'Aquila (lungodegenti Perpetuini e Triarico a parte). Zavettieri, con ogni probabilità, riproporrà il suo 3-4-3, modulo che ha dato grande equilibrio e solidità alla squadra. Unico dubbio rappresentato dai tre che andranno a comporre il reparto offensivo. L'esperimento Ceccarelli falso nueve è piaciuto al tecnico calabrese che adesso dovrà decidere chi schierare al centro dell'attacco tra il giovane scuola Lazio e Raffaele Perna, che però fino ad oggi ha deluso le aspettative. Altra freccia nella faretra di Nunzio, il trequartista a supporto delle due punte. In questo caso, spazio all'estro di Manuel Mancini con due tra Sandomenico, Pacilli e Ceccarelli davanti. Oggi, ore 12:15, nella sede del Complesso Gran Panorama, la conferenza stampa pre-gara potrebbe darci qualche indicazione in merito.
Lucareli dovrà far fronte a due assenze pesanti. A mancare saranno infatti bomber Romeo, che rientrerà a gennaio causa stiramento del legamento collaterale sinistro, e Nicola Pasini, titolarissimo centrale difensivo squalificato per raggiunto numero di ammonizioni. L'idea è quella di tornare al 4-3-3 dopo le ultime due gare in cui il tecnico labronico ha schierato un 4-2-4 e un 3-5-2. Ma la soprpresa potrebbe essere dietro l'angolo. Il mister ha dimostrato di saper utilizzare più sistemi di gioco e, visti i problemi di formazione uniti al tipo di squadra che si troverà ad affrontare, non è da escludere la possibilità di vedere la Pistoiese con due punte davanti ad un centrocampo composto da due mediani, Calvano e Vassallo, e due esterni velocissimi. Magari proprio Falzerano e Frascatore.