La Recanatese oggi (ore 14:30) riceve la Vis Pesaro nel match valevole per l’8° turno di campionato. I leopardiani quindi ritornano in campo dopo il recupero infrasettimanale che ha visto la Recanatese fermare sul 2-2 il quotato Campobasso. La formazione di Amaolo, dopo la vittoria a Celano domenica scorsa ed il punto conquistato contro il molisani mercoledì, ha raggiunto quota dieci punti in graduatoria agganciando il Fano e portando a tre lunghezze il vantaggio sulla cosiddetta zona pericolosa, ovvero i play out. Ma forse è ancora prematuro per fare tanti calcoli, allora è bene che i giallorossi non pensino che la partita di domani contro la Vis Pesaro, penultima a tre punti e senza vittorie, sia impegno abbordabile. La formazione di Bonvini ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato finora, mantenendo testa a formazioni molto più attrezzate come Campobasso e Matelica. La Vis è una formazione assai giovane (l’età media dei giocatori utilizzati arriva si e no a ventuno anni) e per giunta quasi completamente rinnovata rispetto l’ultima stagione, ma sul campo si è sempre dimostrata all’altezza degli avversari e spesso i punti vittoria sono sfumati al fotofinish. Inoltre da tradizione il sodalizio pesarese ha sempre lavorato con i giovani, riuscendo a coniugare risultati sportivi con la valorizzazione dei frutti del proprio vivaio. Al Tubaldi i pesaresi dovranno fare a meno dello squalificato Dominici Giovanni (in rosa è presenta anche il fratello gemello Eugenio che finora ha collezionato quattro presenze segando anche una rete nella sesta giornata contro il San Nicolò).
Restando in tema di squalificati anche Amaolo avrà una pedina in meno per domani, visto che l’under Gigli è stato fermato per un turno dal Giudice Sportivo come conseguenza dell’espulsione subìta mercoledi contro il Campobasso. Altra assenza eccellente in casa giallorossa sarà il centrale difensivo Narducci, per un dolore all’anca sorto dopo la partita di Celano. Nulla di grave per l’ex Catanzaro che per lo stesso problema non è sceso in campo nel recupero con il Campobasso. Stringe i denti invece l’altro difensore centrale, Marco Comotto, che nella gara contro il molisani ha potuto fa parte degli undici titolari grazie all’antidolorifico che ha attenuato il fastidio al ginocchio dovuto ad un edema. Recupera anche Brugiapaglia dopo la botta subita ad un polpaccio nell’ultima gara. Il lungodegente Rapaccini, altro indisponibile per domani, sta proseguendo nel recupero dopo la frattura al mignolo del piede di un mese fa.
La Recanatese dovrà approfittare delle prossime due partite contro Vis Pesaro e Termoli, per incamerare punti preziosi per il raggiungimento dell’obiettivo salvezza. Spesso sono proprio le gare all’apparenza più abbordabili a nascondere le principali insidie. Pertanto sarà importante approcciare bene la partita e mantenere alta la tensione per tutti i novanta minuti di gioco, cercando di limitare errori e cali di concentrazione. Contro il Campobasso si è vista un’ottima Recanatese nella prima frazione, con uno Scartozzi su di giri e vero motore della squadra. Nella ripresa il Campobasso he preso il sopravvento nei primi venti minuti, ma la formazione di Amaolo ha dimostrato gran carattere rimettendosi in carreggiata e ritrovando l’assetto giusto anche con un uomo in meno per ventuno minuti.
I precedenti. Nel campionato 2011/12 al Tubaldi terminò 1-1 con reti di Commitante per i giallorossi ed il pareggio pesarese siglato da Bellucci; l’anno successivo si impose la Recanatese in rimonta 2-1 grazie alle reti di Rossi e Gigli mentre il momentaneo vantaggio della Vis era stato messo a segno da Torelli. Lo scorso anno Omiccioli e Cusaro firmarono il blitz della Vis al Tubaldi (1-2) con la Recanatese che aveva raggiunto il momentaneo pari con Nohman.