E' il Cerchio targato Romolo Petrini l'antagonista principale nelle prime sette giornate della capolista indiscussa Castellalto.
Quando tutti si aspettavano un campionato che parlasse di Sant'Omero, Notaresco, Fontanelle, Pontevomano o Mosciano ecco che in testa ci arriva chi non ti aspetti.
La settima giornata regala agli appassionati tutt'altro scenario, a dettare legge finora sono tre neo promosse tra cui troviamo una nobile decaduta come l'Atletico Morro D'Oro.
Analizzato il poker del Castellalto ieri a Mosciano, ecco il colpaccio esterno del sorprendente Cerchio in casa della corazzata Sant'Omero. In vantaggio di due reti i bianconeri sono costretti comunque a soffrire la risalita dei padroni di casa che però frutta solo un calcio di rigore realizzato da Pezzoli.
" Sapevo che avevamo allestito una squadra che avrebbe detto la sua in questo campionato, ma sono onestamente meravigliato anche io di quanto i ragazzi stanno raccogliendo - esordisce con queste parole il tecnico bianconero Romolo Petrini, il quale elogia l'ennesima prestazione dei suoi ragazzi. - Averlo fatto poi in casa di una squadra come il Sant'Omero che non è composta dagli ultimi arrivati da un valore in più a questa vittoria. Oggi non solo abbiamo vinto ma abbiamo anche saputo soffrire nel momento in cui il Sant'Omero ha esercitato la massima pressione per agguantare il pareggio - continua Petrini, che conclude poi scusandosi per il gesto non proprio signorile fatto al pubblico durante la gara - . Mi scuso poi anche pubblicamente per il brutto gesto che ho rivolto verso i sostenitori della tribuna durante la gara".
A far compagnia alle due di testa ecco che troviamo anche l'Atletico Morro D'oro che passa senza non poche difficoltà sul Mutignano. Un botta e risposta durato fino al quarantesimo quello visto oggi al comunale di Morro D'Oro con i padroni di casa che ringraziano la giornata di grazia di bomber Collevecchio autore di una sontuosa tripletta.
Una vittoria infelice è quella del Pontevomano sul campo del San Gregorio. La doppietta ad opera di Di Luca e le reti di Salvi e Franzi permettono ai teramani di portare a casa la seconda vittoria consecutiva. Vittoria questa passata però in secondo piano ed arrivata in un clima surreale.
Poco dopo le 16:00 infatti sull'adiacente S.S.17 nel quale l'impainto aquilano si trova, accadeva il rovinoso incidente che ha causato la morte di una giovane bambina di 12 anni che passeggiava insieme alla sua mamma, qust'ultima ora in gravi condizioni presso l'ospedale San salvatore dell'Aquila.
Nonostante l'accaduto alla richiesta delle due compagini di sospendere la gara vista la situazione creatasi intorno l'impianto di gioco, il direttore di gara, il Sig. Antonio Salone di Avezzano ha deciso di far continuare la stessa. Decisione questa presa da quanto siamo venuti a sapere, dopo che Salone aveva interpellato la Federazione, la quale sembra aver imposto alla terna arbitrale di portare a termine la partita.
Stesso identico risultato è invece quello a margine delle gare tra Fontanelle e Cologna e tra Castelnuovo e Controguaerra.
I giuliesi passati prima in vantaggio con la rete intorno al ventesimo di Evangelisti, pagano dieci minuti di amnesia all'inizio della seconda frazione, facendosi prima riprendere e poi sorpassare dalla truppa di mister Grillo che va sul momentaneo 2-1 con le reti di capitan Beni e Sorricchio perfetto dagli undici metri.
E' poi campanile a sei dal termine a ristabilire la parità.
Non va oltre il pareggio il Controguerra che dimostra carattere una volta andato sotto di due reti contro il Castelnuovo. Assogna apre le danze, è poi Papa a bissare il vantaggio di casa.
Qualcosa all'intervallo cambia ed il Controguerra nella seconda frazione tira fuori le unghie ed agguanta un pareggio dal sapore di vittoria.
Pareggio beffardo anche per il Poggio Barisciano che divide la posta con i padroni di casa del Balsorano, al rigore di Guglielmo Dionisi risponde ad apertura di sencondo tempo il solito Giorgi.
Scende invece a valanga sul Tortoreto il Tossicia.