Le parole di Giordano Napolano prima della gara con il Termoli.
Nella stagione 2012/13 dopo aver vinto il campionato di Serie D sei andato a Cosenza in Lega Pro dopo una stagione nei professionisti che Napolano ritrova la Samb?
Un giocatore più maturo sicuramente e azzarderei anche più forte, cresciuto molto a livello fisico e anche mentale, insomma un giocatore pronto per riportare in Lega Pro la Samb.
Cosa ti ha spinto a tornare a San Benedetto del Tronto?
Ho giocato due anni a San Benedetto e devo dire che nessuna piazza mi ha dato quello che mi ha dato la Samb. A Cosenza mi trovavo bene ma avevo bisogno di cambiare aria. La Samb mi dà la possibilità di tornare tra i professionisti e quindi era un motivo in più per tornare qui, la mia seconda casa.
Come ti sembra la società che hai trovato adesso in confronto alla dirigenza precedente?
Questa è una società sana con tanta voglia di vincere e riportare questa squadra più in alto possibile. Quella di prima è stata sfortunata, che comunque ha avuto il merito di vincere un campionato di Serie D anche se dopo è mancata l’ iscrizione
Domenica c’è Samb- Termoli che partita ti aspetti?
Una partita molto difficile, incontreremo una squadra affamata di punti, quindi bisognerà stare attenti, per noi sarà una partita molto delicata.
Nella gara contro la Civitanovese pensi che l’ arbitro abbia condizionato la partita?
Assolutamente no, siamo padroni del nostro destino, se facciamo quello che sappiamo fare possiamo battere chiunque.
Come ti trovi con il tecnico Andrea Mosconi?
Il mister è una persona competente, sa fare calcio e mi trovo benissimo con lui. La stima è reciproca.
Maceratese e Matelica rimangono favorite alla vittoria del titolo pensi che la Samb possa competere?
La mia favorita è la Samb e non temiamo nessuno.