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Prova di carattere dell’Avezzano che resiste in 10 uomini, per tutto il secondo tempo, al ritorno dell’Acqua e Sapone.
L’Avezzano alla prima uscita in campionato conferma di essere la squadra da battere in questo campionato. Contro l'Acqua&Sapone la truppa di Paris non ha potuto schierare la miglior formazione viste le assenze di Di Genova, Fuschi, Puglia, Venditti, Felli e soprattutto di entrambi i portieri di riserva, Paghera e Ciciotti, tanto che in seguito alla inspiegabile espulsione del portiere Di Girolamo, mister Morgante ha dovuto far ricorso al giovanissimo e promette portiere Morelli Bruno, classe 97.
Non è stata una bella partita e, a fine gara, l’esigente presidente Gianni Paris ha dichiarato di salvare per la gara di oggi solo il risultato e la prova degli under. Questa volta non siamo d’accordo con il Presidente poiché non è stato facile resistere per tutto il secondo tempo, per lo più in 10 uomini, al ritorno degli adriatici. La prima occasione della gara la crea l’Acqua&Sapone al 11' del primo tempo: cross dalla sinistra di De Leonardis, Piccioni di testa deve solo spingere la palla in porta invece sbaglia clamorosamente.
L’Avezzano passa in vantaggio al 31' con Moro: Kras intercetta un corto rinvio della difesa e crea la superiorità numerica, tre contro uno, e serve Moro sulla sinistra; cross rasoterra della punta e palla in rete seppur deviata da un difensore adriatico; va comunque detto che la sfera sarebbe finita in fondo alla porta. La reazione dell’Acqua&Sapone si manifesta con scarsi risultati poichè Di Girolamo non ha dovuto compiere alcuna parata.
Nella ripresa, al 1' minuto, l’Avezzano ha l’occasione di chiudere l’incontro con un diagonale di Moro ma stavolta para il Pompei. Ancora marsicani in avanti con Shiba che conclude fuori. Al 3' minuto il portiere Di Girolamo esce dall'area nel tentativo di anticipare Del Gallo; l’arbitro, sembra solo lui, vede un mani ed espelle il portiere biancoverde. Morgante fa uscire Cini e butta in mischia il giovane Morelli. La partita, nel frattempo, s’innervosisce; l’Acqua&Sapone va all’attacco, ma l’Avezzano riesce a difendere il prezioso risultato. L’arbitro, apparso anche un po’ in soprappeso, non sembra tenere in pugno la gara, tanto da scontentare entrambe le squadre. Al termine della partita si conteranno ben 8 ammoniti e due espulsi. Tra quest'ultimi, al portiere Di Girolamo, si aggiunge mister Luigi Morgante, reo di aver più volte superato l’area tecnica, tra l’altro non segnata. Sono state, però, notate troppe proteste da parte di tecnici e giocatori, di entrambe le squadre. Calma ragazzi, siamo appena alla prima giornata di campionato e occorre ancora il rodaggio non solo per i giocatori ma.... anche per gli arbitri. Non è passata inosservata la presenza, sugli spalti, del vice Presidente vicario del Comitato Abruzzo della Figc . Franco Pettinari.
IL TABELLINO:
ACQUA E SAPONE–AVEZZANO 0-1 (0-1)
ACQUA&SAPONE: Pompei, Piccioni, Di Biase, Di Lisio, Bassano, Bonafortuna, Guardiani(al 15' st Maiorani), Di Donato, Del Gallo, Mimola e De Leonardis (al 27' st Perilli). A disposizione: D’Orazio, Erasmi, Alpi, Di Giacomo L e Di Giacomo Gi. Allenatore: Giuseppe Naccarella
AVEZZANO: Di Girolamo, Iafrate, Kras, D’Alessandro, Menna, Tabacco, Catalli, Cosenza, Moro ( al 47' st Di Pippo), Shiba (al 38' st Valerio), Cini (al 3' st Morelli Bruno) A disposizione: Panunzi, Fuschi, Camporesi, Morelli Federico. Allenatore: Luigi Morgante.
Ammoniti: Di Girolamo, D’Alessandro, Cini e Di Pippo (Av) – Di Biase, Bassano, Di Donato e Mimola (AS)
Espulso: al 3' st Di Girolamo (A)
Arbitro: Arturo D’Orsogna di Teramo (De Remigis e Giorgini di Teramo)
Giuseppe Ruscitti
