In attesa di conoscere quali siano le sorti del Sulmona calcio, entro oggi Di Girolamo dovrebbe mettere nero su bianco e sancire l'acquisto del sodalizio ovidiano, cerchiamo di ricostruire quanto accaduto nei giorni scorsi. Da fonti vicine al Sulmona Calcio, apprendiamo che i due gruppi interessati all'acquisto della società, quello di Franco Quartaroli, imprenditore nel campo dei preziosi e l'altro di Giovanni Di Girolamo (Giò Sport), avevano avviato le trattative per il passaggio di consegne con il Presidente uscente Maurizio Scelli. L'ex parlamentare, per il bene del calcio cittadino, aveva messo in contatto le due cordate chiedendo una collaborazione tra le stesse e indicando come nuovo allenatore il giovane ed emergente Matteo Vullo, che proprio Scelli aveva voluto incontrare. Una volta ottenuto l'assenso dei due gruppi si è deciso, anche se in netto ritardo rispetto ad altre compagini, di iniziare la preparazione, in attesa di definire il definitivo passaggio di consegne. Giunto in terra Peligna il gruppo Quartaroli, dopo aver ricevuto dei rinvii da parte dell'altra cordata, avrebbe chiesto di prendere da solo il Sulmona Calcio. Complice un altro rinvio del gruppo Di Girolamo, che ha dato appuntamento a lunedì per chiudere la trattiva, e l'assenza del Presidente Scelli, volato negli Stati Uniti, Quartaroli avrebbe deciso di far ritorno a Mantova. Nel frattempo il gruppo che proprio agli ordini di Matteo Vullo aveva iniziato la preparazione, vista la poca chiarezza e, soprattutto, la mancanza di certezze, ha deciso di interrompere gli allenamenti pre-campionato in attesa che venga fatta chiarezza sul futuro del sodalizio ovidiano. Intanto il Sulmona Calcio, che nella giornata di ieri sarebbe dovuto scendere in campo per la seconda gara del primo turno di Coppa Italia, contro l'Acqua&Sapone, in tali condizioni, ha deciso di rinunciare alla disputa della Coppa.
"Spero fortemente che qualcuno salvi il Sulmona Calcio; quella ovidiana è una piazza importante con dei tifosi innamorati che meritano grande rispetto e, soprattutto, un progetto serio e duraturo, al di là dell'allenatore, dei calciatori o della proprietà. Sulmona e la sua gente restano, gli altri sono di passaggio. Mi auguro che il mio sia stato soltanto un arrivederci ai colori biancorossi; vorrei un giorno poter tornare. In situazioni diverse". Questo il commento di Matteo Vullo da noi contattato.