Dopo aver attaversato i due anni più bui e difficili della storia della Renato Curi Angolana, il Direttore Generale Roberto Giammarino rassegna, irrevocabilmente, le sue dimissioni. Grazie al suo operato si é passati da una pesante situazione debitoria ad un abbassamento dello stesso debito di oltre 130.000€, in soli due anni. Intravedere la luce in fondo al tunnel era il primo obiettivo da centrare per poter garantire un solido futuro all'Angolana. Sono stati anni difficili dove, Giammarino, ha sempre messo coraggio, volontà e faccia nelle sue scelte e nel suo lavoro. Dalla Presidenza Petruzzi, sino all'inizio di questa stagione, l'ex D.G, ha sempre lavorato gratuitamente, spinto dall'amore e dalla passione per il calcio e, soprattutto, per i colori dell'Angolana.
Lascia, certo di una situazione economica nettamente più solida, con l'ingresso di imprenditori importanti che possano garantire un futuro sicuro. Per motivi di lavoro si dimette dal ruolo di Direttore Generale, ricordando i momenti più belli della sua esperienza lavorativa; su tutti, la finale scudetto juniores persa ai calci di rigore, con la squadra mai sconfitta sul campo. Molti di quei ragazzi, come altri del settore giovanile, sono approdati in prima squadra, come accaduto domenica scorsa in occasione del 1^ turno di Coppa Italia (14 calciatori, su 18 in distinta, provenivano dalla juniores vice campione d'Italia nella finale di Camaiore).
Giammarino ringrazia sentitamente Gabriele Bankowski, sia come amico che come Presidente e amministratore, per avergli dato l'opportunità di dirigere questi colori; ringrazia inoltre la neo Presidente Nicla Corvacchiola per l'incarico di D.G. da lei affidatogli e le augura un sereno futuro ed un buon lavoro. Saluta anche Ercole D'Eustacchio che ha fortemente voluto per lasciare la squadra in mani sicure.
L'ultimo saluto va a tutti i giocatori della prima squadra, gli allenatori, i collaboratori ed i ragazzi del settore giovanile. Giammarino lascia con l'ultimo colpo della sua, proficua, gestione: Federico Cialini è ufficialmente un giocatore della Primavera del Frosinone (squadra militante nel campionato di Serie B 2014-15), ed augura al ragazzo, e alla sua famiglia il meglio della vita, esprimendo felicità per aver reso possibile questa operazione. Il saluto più caloroso, comunque, va a tutti i tifosi neroblù, per la passione e l'amore verso questi colori, e li invita a sostenere ed aiutare, in maniera costruttiva, le scelte che la società prenderà.
Un Addio.Roberto Giammarino