Eccellenza. Antonaci: "Ho sempre creduto nel lavoro, nel rispetto reciproco e nell'educazione"
"Ho sempre creduto nel lavoro, nel rispetto reciproco e nell'educazione. Questi valori li ho sempre portati con me, prima da calciatore e poi da allenatore. Gli stessi, a mio avviso, sono fondamentali per la crescita dei giovani".
Queste, davanti ai nostri microfoni, le prime parole Roberto Antonaci ex calciatore, anche, di Benevento e Turris. La sua carriera si è snodata tra la serie C1, C2 e D; sceso poi in Eccellenza, Antonaci, ha avuto il merito di vincere il campionato con le casacche di Vastese, Montenero, San Salvo e Rosetana.
Da allenatore, i primi risultati positivi non tardarono ad arrivare; con la juniores della Vastese ottenne un terzo posto nel campionato nazionale. Terminata l'esperienza con i ragazzi arrivarono le chiamate, in prima squadra, del San Salvo, Real San Salvo e Vasto Marina, dove riuscì a conquistare la salvezza, dopo essere subentrato nel mese di novembre.
"Lo scorso anno con il Cupello, purtroppo, pur non perdendo mai, non siamo riusciti a mantenere la categoria per via delle retrocessioni dalla D di due squadre abruzzesi. E' stato un vero peccato; con un pizzico di fortuna in più, probabilmente, oggi parleremo d'altro".
-Mister quanto le manca il campo?
"Onestamente dico che mi manca soprattutto il calcio giocato. Ragionando, invece, da allenatore mi piacerebbe lavorare con i ragazzi, aiutarli nella loro crescita".
-Accetterebbe di scendere di categoria?
"Nel calcio di oggi un progetto serio ed una valida organizzazione contano più della categoria. Comunque si, accetterei senza alcun problema".
-Con quale modulo di gioco schiera normalmente le sue squadre?
"Il 4-4-2, a mio avviso, é quello più quadrato; molto, però, dipende dai calciatori che si hanno a disposizione. Nella mia carriera essendo molte volte subentrato in corsa, mi sono dovuto adattare".
-Mister tra un mese esatto sarà di nuovo campionato. Ad oggi, chi é a suo avviso la o le favorite per la vittoria finale?
"Vedo l'Avezzano davanti a tutte le altre. Alle spalle dei marsicani la sorpresa potrebbe essere il San Salvo".
In bocca al lupo mister!