"Resto in società per fare un campionato di vertice". Inizia così il commento, su quello che sarà il futuro calcistico della Vastese, di Luigi Salvatorelli vice presidente del sodalizio adriatico nonchè personaggio tra i più conosciuti nel panorama calcistico abruzzese.
"Le mie intenzioni sono chiare. Sto lavorando ad un grosso progetto per fare grande la Vastese, impegnandomi affinchè ci sia l'ingresso di nuovi soci che possano consentire un allargamento di quella che già ora è una buona base societaria. Stasera stessa incontrerò queste persone. Sinora la dirigenza della Vastese ha sempre lavorato per il bene della società e della città e, in piena democrazia, ognuno ha fatto le sue scelte. Attendo ora sapere dagli altri componenti quali siano le loro intenzioni circa gli obiettivi futuri. Vasto e la Vastese meritano la D. Non posso accettare un altro anno come quello appena chiuso. Nonostante molti sacrifici, alcuni tifosi, per strada mi hanno insultato. Ora basta. Il mio dovere l'ho fatto e continuerò a farlo. Luigi Salvatorelli resta alla Vastese per vincere. Non accetterei mai l'idea di disputare un campionato anonimo. Vasto non lo merita".