La Lega Calcio di Serie D ha ufficializzato il programma dei prossimi playoff dei nove gironi di Serie D. La prima classificata di ogni girone sarà promossa direttamente nella Lega Pro unificata, mentre i playoff (che non garantiscono anche in caso di vittoria alcuna promozione) si articoleranno in sei fasi. Tuttavia i playoff risultano comunque importanti - ma per arrivare fino in fondo occorre vincere sei partite - perché: "Le società, che disputeranno i play-off Serie D 2013/2014 ed inserite nella suddetta graduatoria, acquisiranno di diritto la priorità per la presentazione di eventuale domanda di ammissione al campionato della Lega Pro 2014/2015, qualora si rendesse necessario il completamento dell’organico nel campionato professionistico della Lega Pro". Nel caso di mancata ammissione a quest'ultimo campionato, la vincente dei playoff prenderà un premio di 30mila euro e la perdente della finalissima di 15mila.
La prima fase inizierà l'11 maggio 2014 e vi prenderanno parte le squadre classificate dalla seconda alla quinta posizione. Le formazioni si affronteranno in un unico confronto diretto (secondo contro quinta e terza contro quarta), nel caso tra queste ci sia la vincente della Coppa Italia allora subentrerà di diritto la sesta mentre per stabilire la classifica, in caso di parità di punti, si procederà con una classifica avulsa tenendo contro dei punti conseguiti negli scontri diretti e la differenza reti dei medesimi incontri. Infine, se il distacco tra la seconda e la terza è superiore ai dieci punti allora la seconda accede di diritto alla seconda fase, lo stesso discorso vale per il distacco tra terza e quarta. Se al termine dei 90' persisterà il pareggio allora si procederà con due tempi supplementari e gli eventuali calci di rigore.
La seconda fase si giocherà il 14 maggio e prevede una finale tra le due vincenti delle semifinali playoff dello stesso girone. Anche qui gara unica (gioca in casa quella meglio classifica nella regular season); in caso di parità si procederà regolarmente con supplementari e rigori.
La terza fase si giocherà il 18 maggio e vi prenderanno parte le nove vincenti dei playoff a gironi e la migliore semifinalista della Coppa Italia. Qui verrano identificate cinque teste di serie in base alla classifica della regular season e gli abbinamenti saranno chilometrici: si affrontano quindi le squadre "più vicine". L'unica novità sarà che si calceranno direttamente i rigori in caso di parità dopo il novantesimo.
La quarta fase si gioca il 25 maggio e vi partecipano le cinque società uscite vincitrici dagli scontri diretti della terza fase a cui aggiungere la squadra sconfitta nella finale della Coppa Italia, dunque ci saranno sei formazioni al via. Anche qui rigori direttamente se c'è il pareggio dopo il 90' e saranno stabilite tre teste di serie che giocheranno in casa con abbinamenti per vicinanza chilometrica.
La quinta fase di semifinali 1 giugno vedrà al via quattro squadre, le tre vincenti del turno precedente e la vincente della Coppa Italia. Le società che giocano in casa saranno quelle meglio classificate nel corse della regular season nei rispettivi gironi.
Sesta fase, finalissima 8 giugno. Le due squadre vincenti della quinta fase si affronteranno in finale unica in campo neutro: calci di rigori dopo il 90' in caso di parità.
Play out.
La 13a affronterà la 16a classificata, la 14a se la vedrà con la 15a, ma varia la struttura degli scontri diretti: niente partite di andata e ritorno, ma sfide uniche da disputarsi in casa della meglio piazzata in classifica, ossia la 13a e la 14a. La perdente retrocederà in Eccellenza, la vincente otterrà la salvezza. In caso di parità spazio ai tempi supplementari: se il segno "xn dovesse persistere a scendere di categoria sarebbe la squadra peggior classificata al termine della regular season.
Non finiscono qui le novità: le squadre classificate al 16o e al 15o posto retrocederanno direttamente in Eccellenza se il distacco rispettivamente dalla 13a e 14a è superiore a 10 punti. Il resto del regolamento rimane immutato rispetto alla scorsa stagione. Viene dunque confermata la regola che affida alla classifica avulsa il diritto alla partecipazione ai playout. Lo spareggio sarà utilizzato solo in caso di parità tra squadre per decretare salvezze o retrocessioni.
FASE PLAY OUT
11 maggio 2014 eventuale spareggio
18 maggio 2014 gara unica