Una zampata di Di Remigio consente all'Universal Roseto di andare a vincere sul campo dell'Hatria per una rete a zero, un successo pesante per i biancazzurri di mister Cavicchia (in tribuna per squalifica), che escono momentaneamente dalla zona playout, e si tirano fuori dalle acque limacciose della bassa classifica.
La partita non è stata spettacolare, anche per un campo che era molto allentato e pesante dopo le piogge di ieri, ma le due compagini hanno dato tutto per superarsi e alla fine è andata meglio ai rosetani. L'Hatria recrimina per due calci di rigore non concessi, specialmente il primo che ci è sembrato più netto rispetto al secondo non concesso. Nel complesso i rossoverdi non meritavano la sconfitta, ma la dea bendata oggi non si è affacciata in terra ducale specie a pochi minuti dalla fine, quando Pavone di testa ha colpito una clamorosa traversa e sulla ribattuta a porta vuota Dioum non è riuscito a colpire il pallone.
Dall'altra parte la società biancazzurra può festeggiare un successo veramente di spessore, il capitano rosetano con una zampata sugli sviluppi di un calcio di punizione, regala ai suoi tre punti d'oro. Il bomber argentino ci mette la punta sul traversone di Viegas, e beffa un Modesti che non ci è sembrato totalmente fuori da ogni responsabilità.
Il forcing finale dei padroni di casa non porta risultati sperati, e al triplice fischio del direttore di gara a gioire sono gli ospiti, che trovano un successo veramente fondamentale in ottica salvezza. Peccato per quello che succede negli spogliatoi nel dopopartita, spintoni, urla, accuse, e purtroppo anche un pugno che va a colpire un dirigente dell'Hatria che rimane dolorante a terra per diversi minuti. Arrivano anche le forze dell'ordine e la situazione torna alla normalità, ma che brutto finale.