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Folgore Delfino Curi, l'attacco parla spagnolo: preso Martinez Blazquez

La prima linea della Folgore Delfino Curi Pescara parla spagnolo. Gli uomini mercato della compagine dei patron Paluzzi e Liberatore, del dg Sara e del presidente Zangirolami si sono infatti appena assicurati le prestazioni di Rafael Martinez Blazquez. Classe 2000, l’attaccante iberico dopo essere cresciuto nel Albacete Balompié, ha segnato diverse reti con le casacche dei settori giovanili di alcune squadre spagnole, fino al salto nei grandi, dove ha indossato le maglie di Munera CF e La Roda. Poi l’esordio in terza divisione spagnola prima con l’Atlético Tomelloso e poi nel CD Bullense, dove ha realizzato un totale di 17 gol complessivamente. Nella prima parte di questa stagione esperienza in Austria per Martinez Blazquez, con la maglia della SPG Pregarten, squadra con la quale ha totalizzato 4 gol e 2 assist in 11 partite. Qualche giorno fa, la chiamata della Folgore Delfino Curi e il conseguente trasferimento a Pescara: «Volevo venire a giocare in Italia da molto tempo – racconta il neo biancazzurro –, mi piace molto il paese per la cultura e per il modo in cui si vive il calcio qui. L'anno scorso ho avuto alcune offerte da altri club e sono stato a un passo dal venire in Italia, ma quest'anno, dopo aver lasciato l'Austria e aver parlato con mister Bonati della Folgore Delfino Curi e del relativo progetto, l’allenatore mi ha convinto subito».

A raccontare le sue caratteristiche e peculiarità come attaccante, e il suo modello di riferimento, è lo stesso Martinez Blazquez: «La mia posizione preferita in campo è quella di centravanti. Prima giocavo come ala, ma con il tempo ho lavorato molto fisicamente e sono diventato un 9 puro. Mi sento molto a mio agio in area e di spalle alla porta, sono un rifinitore e non esito a tirare con entrambi i piedi. Il mio idolo è Zlatan Ibrahimovic, è sempre stato un punto di riferimento per me».

L’approccio con la nuova realtà, a livello di ambientamento, è stato subito positivo: «Non conoscevo nessuno prima di arrivare qui, ma già dopo questi primi giorni di permanenza mi sento molto a mio agio con i miei nuovi compagni di squadra e con lo staff. È una squadra giovane ed è anche come una grande famiglia».

Dall’ambiente al campo il passo è breve, e Martinez Blazquez è pronto a tracciare un primo confronto tra il calcio conosciuto in Spagna e quello trovato in Italia:

«Sono abituato a guardare molto il calcio, e mi piace lo stile italiano. In Spagna c’è un calcio più tecnico e di possesso, mentre qui è più diretto e combattivo, quindi penso che mi troverò bene con questo tipo di approccio».

E da attento osservatore, oltre che da diretto protagonista in campo, l’attaccante illustra il momento dei biancazzurri e il suo possibile apporto alla Folgore Delfino Curi: «Il club sta attraversando un periodo un po’ negativo sotto il profilo dei risultati, e posso dire di essere qui per dare il mio meglio per poter invertire questa rotta. Proverò a dare il mio contributo alla squadra dal punto di vista offensivo e, se possibile, a segnare anche dei gol. Su una cosa, però, sono certo: l'impegno da parte mia non è negoziabile, e i risultati sono il frutto del lavoro quotidiano».

Chiusura dedicata ai ringraziamenti per Martinez Blazquez:«Ringrazio la società e la dirigenza della Folgore Delfino Curi per avermi dato fiducia, e poi vorrei dire grazie a Gianfranco Cicchetti per la buona riuscita di questa operazione che mi ha portato a Pescara. Infine vorrei ringraziare anche l'agenzia ANBB per il lavoro svolto da quando sono partito per l'Austria».