Nuove rivelazioni di Report: legami tra D’Arcangelo, la Visibilia e la Ministra Santanché
Altair D’Arcangelo (in foto), patron del Chieti calcio e business developer della WIP Finance, è finito al centro della nuova inchiesta di Report. La trasmissione di Rai 3, condotta da Sigfrido Ranucci, ha acceso i riflettori sulle attività e sul passato di D’Arcangelo, legandolo alle vicende giudiziarie che coinvolgono la ministra del turismo Daniela Santanché.
L’indagine di Report ruota attorno all’acquisto della concessionaria pubblicitaria Athena, che controlla il 90% della Visibilia, società precedentemente gestita dalla ministra Santanché. Proprio per la gestione di Visibilia, la ministra è stata rinviata a giudizio e rischia un processo per truffa aggravata ai danni dello Stato.
D’Arcangelo, entrato in scena nell’ottobre scorso come nuovo proprietario del Chieti Calcio, è stato intervistato da Giorgio Mottola nella puntata di Report che andrà in onda domenica prossima alle 21:30 su Rai 3. Nell’anteprima diffusa (clicca qui), emergono dettagli su un passato controverso: una condanna nel 2006 per detenzione e spaccio di cocaina e un processo in corso per associazione a delinquere, frode, riciclaggio e autoriciclaggio.
La WIP Finance, società svizzera poco conosciuta, è la chiave dell’acquisizione di Athena e del conseguente controllo su Visibilia. Questo legame ha sollevato interrogativi sulla trasparenza delle operazioni finanziarie e sul ruolo di D’Arcangelo, già gravato da un passato giudiziario che ne mina la credibilità.
“È fondamentale che la giustizia faccia il suo corso e che vengano chiariti tutti gli aspetti oscuri di questa vicenda”, ha dichiarato Sigfrido Ranucci (clicca qui) , sottolineando l’importanza di portare alla luce le responsabilità dietro queste operazioni.
Con queste rivelazioni, l’inchiesta si preannuncia esplosiva, con possibili ripercussioni sia sul mondo sportivo che su quello politico. Il pubblico attende con interesse la puntata, che promette di svelare ulteriori dettagli su una storia dai contorni sempre più complessi.