E' un presidente "tuttofare". Il suo impegno per la squadra va oltre l'aspetto sportivo. Parliamo di Angelo Guerrini presidente dell'Altinrocca che, penultima in classifica, lotta per evitare la retrocessione. Da noi contattato il presidente ha commentato il momento della sua squadra:"Cercheremo di fare i play out e salvarci. In società, dopo gli ultimi risultati positivi, è tornato l'entusiasmo. In più, adesso, ho 2/3 collaboratori che mi danno una mano durante la settimana; sono persone di fiducia e soprattutto uomini validi. L'Altinrocca sta già programmando il futuro con l'ingresso di nuovi soci. Certo, restare in eccellenza invoglierebbe ancor di più gli imprenditori ad entrare in società. Il massimo campionato regionale ha più riscontro di visibilità rispetto ad un campionato di Promozione. Tengo a precisare, comunque, che anche in caso di retrocessione i nostri programmi andranno avanti. Alla luce del momento economico che viviamo, sostenere da solo gli oneri è diventato quasi impossibile; la società, in questo modo, è destinata ad un triste epilogo. Non ci sono soldi. Ai nostri calciatori non possiamo promettere cifre folli. Oggi, in eccellenza come in altre categorie, non si può vivere solo di calcio. A riguardo prendo come esempio il nostro attaccante Gagliano. Lavora in Campania tutta la settimana e solo nel week end viene in Abruzzo per giocare. Il calciatore, oltre alla passione per il calcio, ha capito bene che giocare in eccellenza è solamente un di più, il lavoro è altro".