Partiamo subito dal dire che non si sia trattato di una partita di Prima Categoria, ma tra Varano e Nereto a vincere sono stati i padroni di casa del presidente Fabbii. Al Comunale di Torricella è finita 2-0 con il Nereto che di fatto nell'arco dei 90' minuti si è dimostarto all'altezza della capolista ma che a differenza dei gialloverdi non è stato così cinico sottoporta.
Di contro, la vittoria contro una diretta concorrente alla vittoria finale come il Nereto porta il Varano appunto a far registrare la prima fuga in campionato e seppur non si voglia dire, nella testa di società e calciatori si sa che con questi tre punti si è messa una seria ipoteca sul campionato. Mister Falasca deve rinunciare dal primo minuto a Gianluca De Santis per l'imminente parto della moglie, al suo posto Pellone per un insolito 442. Mister De Amicis sfodera invece il tridente pesante con il neo acquisto Petrarulo accompagnato da Antonacci e Tomassini. L'Altro neo acquisto Emili si piazza al centro della difesa, Botà e Di Stefano partono dalla panchina. Arbtra Di Pietro di Avezzano.
Primi minuti che sembrano vedere il Varano più in palla ma, rotto il ghiaccio a far registare un miglior approccio al match con un buon possesso palla è il Nereto che al sesto ci prova dalla distanza con Tomassini ma il tiro termina alto. Mister De Amicis chiama all'attenzione e i suoi ragazzi non sembrano rischiare molto anche grazie alla ferrea marcatura preparata su Chiacchiareli. Sale allora in cattedra Di Sante che sarà poi protagonista di una gara magistrale.
La prima offensiva gialloverde arriva però da calcio piazzato, Chiacchiarelli apparecchia, puntuale è Marcozzi che di testa costringe l'estremo Camaioni a stornare in corner. Diciannovesimo, il Nereto è vivo e Antonacci buona la sua prova nei prim quarantacinque minuti decide di chiamare in causa Donateo che non rischia la presa e devia in angolo. La gara si accende e il pubblico di fede rossoblù carica. Il Varano al 27' rischia una mezza frittata con la difesa che non accorcia bene su un pallone a mezza strada, Atonini intercetta e serve Petrarulo che dopo un rimpallo spara in porta ma il tiro è impreciso e debole, fuori.
Scavallata la mezz'ora è la volta del Varano che torna a farsi vedere i avanti, la fiondata arriva direttamente da cinquanta metri per Pellone che addomestica in area e chiede il rigore sul'intervento di Cimiconi. Il direttore di gara, vicino all'azione fa un chiaro segno di lasciar correre con la ripartenza dei vibratiani.
All'alba del quarantesimo però la gara si sblocca con "la giocata" a due Ridolfi- Pellone parte da lontano, quest'ultimo servito da Ridolfi in ripartenza lavora un gran pallone sulla destra e serve sempre l'accorrente compagno di reparto che da sinistra disegna questa parabola che passa tra palo e portiere. Camaioni è tagliato fuori, il Varano sblocca la contesa.
Il Nereto subito il gol schiaccia l'acceleratore e al 43' minuto evidenzia la difficoltà della difesa di casa sulle imbucate a scavalcare tanto che è solo l'intervento di Marco Palandrani sull'accorrente Antonacci a salvare il Varano dall'ipotetico 1-1.
Nel secondo tempo il Nereto deve pareggiare, il concetto è chiaro non solo a noi ma anche ai calciatori in campo e al quinto è ancora Antonacci a ribadire il concetto al Varano, ma Sant'Antonio Donateo tocca quel giusto che serve per deviare il pallone fuori sul un preciso diagonale dell'esterno in casacca bianca. Varano alle corde? No! Il Varano raddoppia, Pellone semina scompiglio a sinistra, la palla arriva a ridolfi che calcia, ribattuta, a rimorchio c'è Di Giacinto che inclina il piede e insacca in uno spazio invisibile tra palo e portiere. Festa gialloverde e Nereto colpito.
La partita da li in poi fa fatica a decollare, mister De Amicis inserisce Bontà e Di Stefano oltre che a Diascenzo ma resta sempre poco incisivo negli ultimi metri. La prova si ha al nono quando una precisa imbucata di Nepa, buona la sua prova, permette a Di Blasio di andare a tu per tu con Donateo, il numero undici potrebbe calciare a botta sicura invece sceglie l'assist per Antonacci che però è troppo arretrato rispetto al pallone, nulla di fatto. Al ventunesimo è ancora il Varano a rendersi pericoloso con questa punizione di Chiacchairelli, Camaioni risponde con i pugni.
Da quì in poi la fiammella in casa Nereto va pian piano spegnendosi e il Varano chiude ogni possibile corridoio di ritorno per gli ospiti. Termina 2-0 una partita che con la Prima Categoria non ha nulla a che vedere.