Nel campionato di eccellenza va in scena la 28^giornata, l'undicesima di ritorno. La capolista San Nicolò, in attesa di stappare lo champagne per brindare alla D, ospita tra le mura amiche l'Acqua&Sapone di mister Giuseppe Naccarella, tecnico bravo quanto composto nei comportamenti. La formazione di Montesilvano, impegnata nella lotta per evitare la zona play out, senza Gaudiello, assente per squalifica, andrà in casa della capolista per fare la propria partita, pur sapendo il grado di difficoltà.
L'Avezzano vice capolista, sempre in casa, affronta il River Casale 65 del presidente Mauro Bassi. I biancoverdi del nuovo corso Di Loreto, dopo lo stop di Montorio, puntano ad un pronto riscatto. L'obiettivo è di riportare almeno a 10 i punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice, oggi la Torrese, per evitare così la disputa dei play off regionali ed accedere direttamente alla fase nazionale. Nelle fila marsicane, mister Di Loreto dovrà fare a meno di Celli, squalificato.
Dopo aver ridotto le distanze proprio dall'Avezzano, la Torrese, proverà, sino al termine della stagione, ad inseguire quello che in molti, in casa giallorossa, chiamano sogno play off. La strada verso gli spareggi promozione però, domenica, passa per Alba Adriatica, dove ad attendere Capparella e soci ci saranno i terribili, e bravi, ragazzi guidati da Pasquale Di Serafino. Tra gli albensi, oramai quasi salvi, assente lo squalificato Faragalli.
Anche l'altra rivelazione del campionato, il Capistrello del duo Carmignani-Scatena, guarda con interesse agli spareggi promozione. I rovetani, reduci dal 4-0 nel derby col Civitella, senza gli squalificati Miccichè e Vernile saranno ospiti del Francavilla. Gli adriatici dell'esperto Vecchiotti appaiono in ripresa e le due vittorie consecutive in campionato, River Casale 65 e Rosetana, ne sono la dimostrazione.
Chiude la griglia play off il Pineto; gli uomini di Ciarrocchi senza Assogna, appiedato dal giudice sportivo, riceveranno a domicilio la visita della Virtus Cupello, finito nuovamente in zona play out dopo un buon periodo di risultati. Proprio in casa alto vastese c'è da registrare un importante novità. "Per dare una scossa all'ambiente". Queste, le parole pronunciate del Presidente Peschetola dopo aver sollevato dall'incarico di allenatore Massimiliano Memmo, affidando la panchina rossoblù a Roberto Antonaci, ex Vasto Marina.
La Vastese del vice presidente Luigi Salvatorelli sarà ospite dell'Altinrocca, penultima in classifica. Come più volte dichiarato dal massimo dirigente aragonese, la sua squadra, dopo 2 vittore consecutive, cercherà di chiudere bene la stagione, auspicando anche in un clima di maggior tranquillità intorno alla squadra ed alla società stessa. Per i padroni di casa, invece, vincere per restare agganciati al treno play out, è l'unico risultato a disposizione. Non sarà della gara Del Mastro, assente per squalifica.
Il Miglianico di Alessandro Tatomir, prossimo al raggiungimento della quota salvezza, dopo il successo interno con il San Salvo, scenderà all'Aragona di Vasto dove ad attendere i gialloneri ci sarà il Vasto Marina. Tatomir per l'occasione dovrà rinunciare a Petito. In casa Vasto Marina, bisognoso dei tre punti per uscire dalla zona play out e ancora in silenzio stampa, assenti Stango e Riella per squalifica.
Al "Bucci", il San Salvo di Claudio Gallicchio riceverà la visita della Rosetana con preoccupanti problemi societari. La proprietà, nella persona del presidente Gino Iachini, ha fatto capire che chiuderà con il calcio. Tali dichiarazioni hanno fatto da prologo ad un periodo negativo di risultati, culminati, in settimana, con le dimissioni del bravo mister Fabio Brunozzi.
Chiudiamo con Civitella Roveto-Montorio 88. I rovetani, oramai condannati alla retrocessione e privi dello squalificato Ranieri, attendono la visita di un Montorio 88 rinfrancato dal successo interno con l'Avezzano e desideroso come non mai di proseguire nella striscia positiva al fine di ottenere la salvezza diretta, senza passare per la lotteria play out.