È un saluto piccato quello che mister Andrea Natali fa all'Alba Adriatica dopo l'ufficialità dell'esonero.
Queste le parole con il quale il trainer si congeda dagli albensi.
" Un saluto a tutto l'ambiente calcistico di Alba Adriatica ma colgo l'occasione per fare delle riflessioni.
Accolgo questo esonero dopo appena cinque partite con molta serenità e anche con un certo sollievo.
È stato difficile lavorare senza la fiducia di una società che stranamente già dalla prima partita (pareggiata fuori casa) mi ha dispensato critiche e contestazioni banali e gratuite.
Con un campionato di un livello tecnico altissimo, in questo momento sarebbe stato un miracolo stare in zona salvezza perché era agli occhi di tutti la grande difficoltà di un organico ultra giovane (con l'impiego in campo, ogni domenica di quattro/cinque ragazzi del 2006), ma soprattutto falcidiato, già dalla seconda giornata, da importanti infortuni di ben tre giocatori del reparto offensivo oltre che da giocatori in grande ritardo di condizione perché impegnati in attività lavorative durante tutta la preparazione.
Con tutte queste difficoltà, lascio una squadra in zona salvezza con quattro punti raccolti e sudati sul campo, senza considerare il punto perso per la sconfitta a tavolino rimediata in seguito ad un grottesco errore organizzativo.
Un saluto al direttore generale Gabriel Iachini, unico a starmi vicino e da vero uomo di calcio, a capire le gravi problematiche di questo inizio di campionato.
Un in bocca al lupo alla società e soprattutto ai ragazzi che, dal primo giorno mi hanno seguito con determinazione lottando come leoni tra mille difficoltà"