Il comparto arretrato della Folgore Delfino Curi formato 2024-25 può contare sull’apporto di Mattia Dell’Elce.
Terzino sinistro e, all’occorrenza, anche difensore centrale, di piede mancino, il giovanissimo giocatore è nato nel 2005, e si appresta a iniziare una nuova stagione al San Marco.
«L’obiettivo di quest’anno della squadra è quello di cercare di fare ancora meglio rispetto alla scorsa stagione – racconta il difensore – e credo che gli acquisti fatti dalla società fino a questo momento dimostrino già questo desiderio di alzare ulteriormente l’asticella. A livello personale, il mio obiettivo è quello di aumentare il minutaggio e riuscire a disputare più partite rispetto alla scorsa stagione. Per questo motivo sono a completa disposizione del mister e delle sue scelte».
L’ambizioso progetto sportivo, sia personale che di squadra, messo in luce da Dell’Elce, è il frutto del grande lavoro dello staff, della dirigenza e dei ragazzi, ma anche dello spirito che si vive all’interno dello spogliatoio biancazzurro: «Qui alla Folgore Delfino Curi siamo come in una grande famiglia – ci tiene a sottolineare il classe 2005 – tutti ti supportano e fanno tutto ciò di cui c’è bisogno, sia in campo che fuori, quindi l’ambiente è ottimale per dare il meglio».