San Benedetto, dopo 45 reti e tanta qualità, Catalli si congeda: 'Due anni indelebili, grazie a tutti'

Giuseppe Catalli-San Benedetto: si dividono le strade. Questa la notizia di giornata, con il talento di Pescina che lascia il club giallorosso. Quarantacinque reti in poco più di due stagioni, un torneo di Eccellenza sfiorato e giocate da categoria superiore. Questo, in sintesi, il resoconto di quanto fatto sulle sponde del Fucino. Nel giorno del congedo, però, lo stesso Catalli, ha tenuto a ringraziare la società tutta, partendo dal patron Beniamino Cerasani, passando per la dirigenza sino ai tifosi. 

"Dopo 2 anni e mezzo si chiude il mio percorso in quel di San Benedetto dei Marsi- ha esordito il calciatore. Tengo, però, a ringraziare in particolar modo la famiglia Cerasani, iniziando da Beniamino, con il quale ho instaurato, sin da subito, un bellissimo rapporto. Il presidente- ha aggiunto-ha avuto sin da subito la capacità di mettermi a mio agio, costruendo quotidianamente un rapporto sano e sincero, basato sul  rispetto che va al di là del calcio giocato. Un sentito grazie, poi, va esteso al vice Alessandro Ferzoco, a mister Berardino Di Genova, al direttore Enzo Iulianella, al dirigente Antonio Gargano ed alla società tutta. Ultimi, non per importanza, un plauso va ai tifosi giallorossi, vicini come pochi altri alla squadra di calcio. In questi due anni-ha tenuto poi a sottolineare Catalli-abbiamo costruito un qualcosa di indelebile, macchiato solamente dallo spareggio, valevole l'Eccellenza, perso contro il Celano. Quello, a mio avviso, resterà l'unico rammarico di due anni perfetti. A San Benedetto, insieme ai miei compagni ed alla società, abbiamo creato una vera e propria famiglia, in grado di far divertire un intero paese, e non solo.

Il congedo:"Le strade si dividono, ma sono sicuro che, al di là del calcio, resteranno i rapporti. E a questi livelli, a mio avviso, sono la cosa più importante! Ringrazio tutto il popolo giallorosso per questi due anni fantastici".

Sul futuro: Sto valutando diverse soluzioni- ha aggiunto il calciatore. "Nei giorni scorsi ho avuto anche la possibilità di entrare nello staff, nelle vesti di collaboratore tecnico, di una squadra di categoria superiore, anche se alla fine credo che continuerò ad essere un calciatore. Vedremo dove".