Il Celano riparte ancora da Fabio Iodice. La notizia, da giorni nell'aria, ha assunto da poco i crismi dell'ufficialità. Il trainer di Canistro, dopo il successo nel torneo di Promozione 22-23, è riuscito a centrare nell'ultimo torneo di Eccellenza l'ottavo posto, pur con una rosa tra le più giovani, valorizzando diversi elementi. Su tutti il 2005 Michele D'Amore, approdato a Rieti. Nel curriculum di Iodice, non va dimenticato, figurano le tappe di Penne (nel torneo di Eccellenza 2019-20, segnato dalla pandemia, aveva condotto i biancorossi al quinto posto in graduatoria, valorizzando, al contempo, diversi ragazzi della cantera (Cutilli, ora a Teramo, e Grande su tutti, ma anche i vari Rossi, Ranalli, Serti, Di Fazio, Filippone, Savini e Barlaam, solo per citarne alcuni), quella in Serie D con il Luco Canistro (due stagioni e altrettante salvezze) e quelle in Eccellenza con Capistrello e Paterno. Con i nerazzurri è riuscito a conquistare una finale play off Promozione (2013-14), seguita da due secondi posti consecutivi nel torneo di Eccellenza (chiusi ambedue con un punto di ritardo da Avezzano e Vastese) con un bottino totale di 143 punti. A Iodice va anche attribuito il successo di un altro torneo di Promozione e di una Coppa Mancini (finale con l'Altinrocca), entrambi con il Civitella Roveto.