"Purtroppo ci siamo presentati al match con soli 13 uomini disponibili, causa un' influenza intestinale che ha colpito parecchi dei nostri calciatori tra Sabato e Domenica. Ciò mi ha costretto a schierare ragazzi non in condizione". Così il trainer del Capitignano, Marco Mililli, nel commentare il derby contro il Cesaproba, vinto 7-1 dai biancorossi.
La gara:"Condizionata da una situazione già in partenza difficile. Nonostante ciò, siamo stati bravi a tenere il campo per 35-40 minuti, anche se costretti ad una sostituzione forzata causa infortunio di un nostro giocatore. I ragazzi, però, hanno mostrato carattere, riuscendo a passare in vantaggio anche se grazie ad un gol fortunoso. Il Cesaproba, però, è venuto fuori e con due reti in pochi minuti ha fiaccato le nostre già esigue energie. All'inizio del secondo tempo abbiamo subìto il terzo gol su calcio d'angolo e a quel punto siamo venuti a mancare anche dal punto di vista mentale".
Voltare pagina:" Il passivo è stato pesante e difficile da digerire, ma dovremo essere bravi a resettare il tutto. Il nostro obiettivo resta quello della salvezza, sperando, già da Domenica di ritrovare condizione e risultato."