Clima sereno, voglia di sudare e organico a pieno regime: si snoda su queste coordinate il lavoro preparatorio dell’Avezzano in vista dell’impegno casalingo con il Termoli di domenica prossima. Il gruppo, ancora ‘impregnato’ dell’effetto- Chieti, cioè dei benefici psicologici del successo di domenica scorsa, guarda con fiducia al prosieguo del torneo anche se, con la consueta prudenza, l’allenatore Pino Ferazzoli, ammonisce sul rischio di pericolosi rilassamenti.
“Sarò noioso”, afferma il mister, “ma l’insidia è insita in ogni partita perché è ampiamente dimostrato che nel girone non ci sono squadre materasso. Il Termoli è reduce da una vittoria contro il Fossombrone e davanti ha giocatori del calibro di Esposito e Barchi che sono molto pericolosi. Va mantenuta la guardia alta, sempre”
Sul modulo offensivo, che lo ha indotto a rivedere l’assetto per la maggiore disponibilità di attaccanti, il tecnico esprime un concetto chiaro.
“In avanti”, dice, “ho a disposizione tre giocatori forti come Tounkara, Roberti e Senesi che mi permettono di avere un forte spessore offensivo. Al di là dei moduli, a Chieti ho visto un ottimo approccio, pochi errori tecnici e molta voglia di combattere. Occorre continuare su questa linea, concentrandosi partita dopo partita. La successiva gara con la capolista Campobasso? Ci penseremo quando sarà il momento”