L'Aquila dice addio a Michele Passarelli. L'imprenditore calabrese è venuto a mancare la notte di lunedì e come noto è stato al timone dei rossoblù tra il 2000 e il 2003, periodo conosciuto come "l'era Passarelli".
Erano gli anni di Ammazzalorso e di Stringara in panchina, di Lanotte, di Di Chio, di Battaglia e di re Davide Di Nicola sul campo. Erano gli anni dei play off per la C2 vinti ad Avellino contro l'Acireale, gli anni "della Favorita siamo noi", quando al Fattori si vinse contro il Palermo. Erano anni in cui la passione per il calcio era diventata talmente veemente che non si tifava per le strisciate o per le capitoline, si tifava per L'Aquila punto e basta. Dopo il titolo di campione d'inverno nella stagione 2000/2001 però, ci fu un netto calo di risultati con L'Aquila che si piazzò al nono posto. Passarelli si defilò nel 2003, l'anno successivo ci fu il secondo fallimento della storia del club.
Resta il ricordo di un momento magico, che resterà indelebile nella memoria degli aquilani. Alla famiglia Passarelli, sentite condoglianze dalla redazione di Atuttocalcio.