Intervenuto nella serata di ieri, in occasione dell'intervista dedicata al patron della Turris Val Pescara Rudy D'Amico, il numero uno pescarese analizza il momento della sua squadra.
Gli adriatici distano ora nove lunghezze dalla capolista Città di Teramo, complice il calo dovuto alle ultime tre uscite dove la compagine di mister Del Zotti ha collezionato un solo punto, quello contro l'Elicese, poi due sconfitte consecutive contro Rosetana e Lauretum.
" Tengo a precisare che il calo della Turris non è di certo dovuto ad una questione economica, questa è una vera e propria diceria, una cattiveria gratuita che va assolutamente smentita. Tutti i ragazzi hanno ricevuto i rimborsi concordati. Le spettanze vengono rispettate mensilmente compresa quella del corrente mese (Febbraio, ndr), ed anche in questo caso entro la data del 28 pagherò le spettanze ad ognuno dei miei calciatori. Sfiderei chiunque in questo caso, in pochi lo hanno fatto!
La sconfitta con il Lauretum, è stata una sconfitta dove il Lauretum si è dimostrato cinico e pragmatico. Noi fino ad oggi abbiamo fatto un risultato eccezionale, avendo dominato il girone d'andata e questo calo che riscontriamo oggi, parlandone anche con il mister crediamo sia dovuto alla giovane età della rosa, siamo sui ventidue anni e mezzo circa di media.
Abbiamo dovuto anche far fronte ai tanti infortuni di questo ultimo periodo, anche sui nuovi acquisti, e questo mi sento che sia dovuto molto alla sfortuna, vorrei chiamarla così. Giocatori importanti ai quali abbiamo dovuto rinunciare in partite importanti, ma la flessione dovuta è riferita a questo momento nello specifico. Lo sapevo che il girone di ritorno è decisamente diverso da quello di andata e sono certo che tutti a giro affronteremo delle difficoltà.
Siamo pronti a riscattarci, nonostante il cammino di una squadra forte come il Teramo - Continua D'Amico - Non molleremo di certo, siamo pur sempre secondi e abbiamo il dovere di continuare il cammino intrapreso e per cui ci siamo adoperati ad inizio stagione".