Il Pucetta Calcio femminile di Eccellenza di mister Massimiliano D’Addario ha battuto il Bellante Calcio con il risultato di 3 a 1. Grazie alla doppietta di Nuccetelli e alla rete di Valente il Pucetta Calcio smorza sul nascere i sogni di rimonta del Bellante che sul 2 a 0 aveva provato a riaprire i giochi con Rocci.
Una vittoria importantissima quella ottenuta dalle gialloblù che fa salire il Pucetta a 13 punti. L’entusiasmo dentro lo spogliatoio è straripante e a testimoniarlo ci ha pensato Luna Maceroni, capitana, classe 2001 e centrocampista del Pucetta: “Siamo contentissime del risultato e per la crescita che stiamo avendo in tutti i reparti!”
Infatti questo è il secondo anno che le ragazze lavorano assieme agli ordini di mister D’Addario ed i risultati si stanno vedendo ed alcuni sono anche molto incoraggianti. “Veniamo dal pareggio in casa del Campodipietra per 3 a 3, attualmente terza in classifica,” continua Maceroni che prosegue “e oggi questa vittoria contro il Bellante – formazione arrivata seconda l’anno scorso – che ha tre punti più di noi. Insomma abbiamo preso 4 punti contro due squadre forti e quotate.“
Parlando del momento della squadra, Maceroni ha poi aggiunto, mostrando carattere e grinta: “Possiamo davvero toglierci tante soddisfazioni. Abbiamo dimostrato che possiamo battercela contro chiunque. Siamo piccole di età e inesperte, ma nonostante questo stiamo portando a casa risultati importanti. Siamo “ragazze terribili”, proprio come ci dice il mister. Siamo arrivate al punto di avere maggior consapevolezza dei nostri mezzi e del nostro potenziale, tuttavia dobbiamo restare con i piedi per terra. Il 19 febbraio prossimo andremo in casa della Virtus Anxanum. Anche se in classifica sono sotto di noi, dobbiamo andare lì con la stessa voglia messa in campo oggi. Di certo ormai noi non andiamo con la testa fasciata prima di giocare la partita, ma scendiamo in campo sempre pronte a battagliare. Dobbiamo trasmettere il messaggio che chiunque ci affronti, specie in casa nostra, non può pensare di fare quello che vuole solo perché siamo inesperte.”