Non solo Avezzano. Nella Marsica ci sono tante formazioni che hanno fatto la storia del calcio abruzzese. Due di queste si affronteranno sabato per la prima gara del girone A di Promozione. A 'La sind l'aria' si parla di Luco-Celano.
La parola professionismo non è sconosciuta alle due realtà, anzi. La prima squadra di Luco è stata fondata nel 1925 e nel corso della sua storia ha militato per tre volte in Serie C2, vincendo inoltre un campionato di Serie D (l'allora Interregionale) nel 1985. Se si parla di C2 non si può che citare il Celano che nel corso della sua storia ha militato per 10 volte in tale torneo professionistico e anche nel suo palmarès figura una vittoria del quarto campionato dilettantistico ottenuto nel 1987. Palmarès che a livello regionale è di tutto rispetto per entrambe. I celanesi furono campioni d'Abruzzo nella stagione 2002/2003, mentre s'imposero in Promozione nella stagione 1985/1986. Il luchesi invece hanno vinto l'Eccellenza nel 1997 assieme alla Coppa Italia abruzzese e vantano tre campionati di Promozione, l'ultimo ottenuto nel 2019. Poi, dopo un anno di Eccellenza disputata a buoni livelli, la squadra non si iscrisse e ripartì dalla Prima Categoria con il titolo che venne acquisito dal Deportivo Luco. Dopo il salto di categoria ecco che il Luco ritorna nella "cadetteria" abruzzese. Anche il Celano nel corso della sua storia importante ha avuto le sue difficoltà, visto che i castellani dopo l'epoca d'oro della Serie C2 subirono una progressiva flessione. Per un certo periodo furono tre i club a rappresentare il comune marsicano (Celano Marsica, Pro Celano e lo Sportland). Poi, nel 2018 ci fu la fusione tra il Celano Marsica e il Pro Celano, con la compagine che venne iscritta al campionato di Prima Categoria. Dopo il successo via play off nella stagione 2018/2019, i ragazzi allenati all'epoca dei fatti da Dario Celli tornarono nuovamente in Promozione.
Le battaglie in C2
Le due formazioni si sono più volte affrontate sul campo e anche vista la vicinanza tra i due comuni, è nata un'accesa rivalità. Alla base tuttavia, c'è sempre stato un assoluto rispetto. Luco e Celano si affrontarono per la prima volta tra i professionisti, addirittura nella stagione 1987/1988: precisamente Angizia Luco e Olimpia Celano. Per l'Angizia-che prende il nome dalla divinità adorata dai Marsi-era il terzo anno in C2, mentre per l'Olimpia era il primo e i suoi colori sociali non erano il bianco e l'azzurro, ma il bianco e il rosso. Quest'ultima squadra, s'impose in entrambi casi battendo l'Angizia sia all'andata a Luco per 1-2, sia al Bonaldi (il vecchio stadio di Celano) per 1-0. Quell'anno il Luco retrocesse, mentre l'Olimpia Celano fu tra le rivelazioni del torneo classificandosi al 10° posto e restando tra i professionistri fino al 1991.
Gli ultimi precedenti
Le recenti sfide risalgono alla stagione 16/17 e 17/18 tutte valevoli per il campionato di Promozione.
A Luco il 30 ottobre del 2016, l'incontro terminò 1-1, mentre il ritorno al "Piccone" il 26 febbraio del 2017, i padroni di casa furono sconfitti dai luchesi nonostante il vantaggio di Di Virgilio, viste le marcature messe a segno di Di Girolamo e Margagliotti. Luco vincitore anche l'anno dopo tra le mura amiche per 3-1 grazie alla doppietta di Di Virgilio e al gol di Margagliotti l'8 ottobre del 2017. Il 4 febbraio del 2018 di nuovo un 1-1 con il solito di Di Virgilio che rispose a Di Genova.
L'ultima sfida, ovviamente è di quest'anno. Alla prima di campionato in quel di Capistrello il Celano il 18 settembre del 2022 vinse per 2-1 portandosi in vantaggio grazie a un super Kras e a un gol via penalty di Libonatti. Luco che tenne vive le speranze di un pareggio fino alla fine grazie al gol di Amanzi, senza tuttavia strappare alcun punto in terra rovetana.
Il cammino fino a questo momento dei due club
C'è stato un cambio di guida tecnica per entrambe, con Iodice a prendere il posto di Celli a Celano e Rocchi (ex tecnico del Pro Celano) a prendere il posto di Fidanza (celanese doc) a Luco. Tuttavia il percorso svolto dai due club fino a questo momento è stato diametralmente opposto. Il Celano è in lotta per le primissime posizioni essendo a -6 dalla capolista San Benedetto. Con il mercato di riparazione la società del presidente Mario Moscarella ha puntellato un organico già competitivo con giocatori di assoluta qualità. Campagna acquisti di sostanza quella del Luco che nel girone d'andata ha collezionato solo 8 punti e spera con i nuovi arrivi di allontarsi dalle zone basse della classifica. La band di Iodice sulla carta può avere i favori dei pronostici, ma i derby sono incontri imprevedibili e lo stesso mercato di dicembre potrebbe aver rimescolato gli effettivi valori del girone A di Promozione.
Non c'è che attendere sabato per conoscere come andrà a finire...