Con la vittoria ai rigori contro la Francia, l'Argentina ha vinto il campionato del mondo per la terza volta nella storia. Forse la finale più bella di sempre che ha emozionato tutti, non solamente gli amanti della Selecion. E diciamoci la verità, per quanto anche questa volta l'Italia è rimasta spettatrice non pagante della competizione, tra l'albiceleste e i cugini transalpini difficilmente qualche connazionale avrà simpatizzato per i secondi. Tant'è vero che, non solo Buenos Aires, ma anche Napoli per via del forte legame con Maradona, si è riempita tra argentini e partenopei per festeggiare il titolo mondiale.
Tanti sono nel mondo del calcio dilettantistico gli argentini di nostra conoscenza che hanno giocato in Abruzzo o che abbiamo visto giocare affrontando le abruzzesi, esternare sui social con gioia la vittoria dell'Argentina a Qatar 2022. Hernan Molinari, ex bomber di Amiternina e Fermana, che detiene assieme a Dos Santos e Iaboni il record di gol segnati in Eccellenza, sulla propria pagina Facebook ha rimarcato il forte legame che c'è tra l'Italia e l'Argentina: "Grazie a voi fratelli italiani che avete tifato per noi, felice per voi nel 2006 e ultrafelice adesso, campioni del mondo". Il difensore del Pizzoli, Federico Rugani ha pubblicato una storia Instagram dove sono raffigurati Messi e compagni e dove, con la lingua di Cervantes ha voluto scrivere un messaggio di ringraziamento ai "campeones":"Gracias por hacernos tan feliz". Storia, anche per l'ex attaccante del Celano Alex Libonatti: "Titolo di campioni più che meritato".
Molto simpatico il foto montaggio postato dall'ex giocatore del River Plate e ed ex tecnico dell'Ovidiana Leonardo Vujacich, dove il trainer si sostiuisce al fenomeno di Rosario, alzando la coppa al suo posto. Entrambi infatti, vengono chiamati Leo... Hanno festeggiato con le rispettive famiglie Leonardo Martinez (ex della Vastese) e i fratelli Marcos e Dario Bolzan. Chi è in Italia, ma ha avuto la fortuna di godersi una festa molto simile a quella che avrebbe svolto in patria è Luis Fabian Galesio. L'ex Matese e Pompei, ora in forza all'Ercolanese, tra le vie di Napoli è riuscito a incontrare addirittura Diego Armando Maradona Junior, anche lui con adosso la maglia albiceleste: "Campeon mundial en la casa de Diego". Oggi se eravate a L'Aquila, potevate trovare Jonatan Alessandro al Racing Bar con una lunghissima (se non infinita) bandiera dell'Argentina, come postato dal suo compagno Niccolò Corticchia.
Questi giusto per citare qualche esempio dei festeggiamenti di un popolo, che ha aspettato 36 anni per poter rialzare la coppa del mondo in cielo.