Finisce 2-2 l'incontro tra il Montereale ed il Marruci, gara valida per il turno numero 13 del girone A di Seconda Categoria. A tener banco, però, sono state le dichiarazioni del post-gara rilasciate dal trainer arancio-verde, Mauro Scimia, che ha puntato il dito sulla direzione arbitrale del signor Baldi de L'Aquila. Riceviamo e pubblichiamo la nota di Scimia:
"Partita difficile contro una squadra venuta a Tornimparte con l'intento di non regalarci nulla. Nel corso del primo tempo-ha spiegato-la squadra, che ha subìto un solo tiro, ha peccato di precisione sottoporta. Nella ripresa-ha continuato-abbiamo alzato i ritmi, chiudendo per mezz'ora i nostri avversari nella loro metà campo e, al di là dei due gol realizzati da De Michele, in 5 occasioni abbiamo sciupato il 3-0 che avrebbe chiuso i giochi".
Sulla direzione arbitrale:"Sappiamo che gli arbitri, spesso giovanissimi, sono da soli e vanno aiutati, ma non si possono commettere errori tali da condizionare una gara sin lì dominata".
Ma cosa è accaduto? "Sugli sviluppi di una rimessa laterale (erroneamente assegnata al Marruci) l'Arbitro ha decretato un rigore, inesistente, ai nostri avversari, che ha loro permesso di accorciare il risultato. L'episodio è stato l'inizio di un'altra gara, con il Marruci che, spinto dall'orgoglio e dal sacrificio, ha provato a gestire il gioco. Nei minuti finali, con la mia squadra ancora in vantaggio, il direttore di gara si è eretto nuovamente a protagonista; dopo che la nostra panchina ha chiesto quanto mancasse al termine, lo stesso ci ha risposto "di non esser tenuto a comunicarci il tempo di gioco"e come se non bastasse, dopo aver indicato 4 minuti di recupero, ancora da una rimessa laterale invertita, è stato assegnato un altro calcio di rigore al Marruci. Netto, ma ben oltre quanto stabilito in precedenza. Il sottoscritto e la società che rappresento ci sentiamo presi in giro. Non è uno sfogo, non è assolutamente un'accusa all'avversario. Semplicemente il racconto di un Arbitro che, impreparato, ha danneggiato la mia squadra. Speriamo di non incontrarlo più sui nostri campi. Chiedo scusa per le mie parole, ma è la verità. Onore al Marruci e complimenti a mister Fiore".