Il Real Guardia Vomano è a caccia del riscatto nel derby contro l’Hatria. La formazione di mister Mattia Evangelisti è reduce dal pesante k.o contro il Pucetta. Una stagione non iniziata nel migliore dei modi quella della compagine teramana che alla vigilia del torneo era considerata una squadra che avrebbe lottato per le prime posizioni. E invece i neroverdi stazionano al terzultimo posto con soli nove punti conquistati in 10 giornate. Serve una reazione e il Guardia Vomano ha le qualità per risalire la china. Magari nel derby contro una formazione in forma come l’Hatria, può scattare la scintilla giusta per cambiare marcia. Queste le parole ad Atuttocalcio.tv di uno dei senatori del Guardia Vomano, il centrocampista Matteo Di Giacinto:
“Il momento è delicato, nessuno si aspettava un inizio così: dirigenza, staff e tutti noi giocatori. Vista la rosa che abbiamo, gli obiettivi erano altri. Vedendo la classifica, adesso l’obiettivo è quello di salvarci e fare più punti possibili. Sono fiducioso che ne usciremo fuori, perché siamo una grande squadra fatta di giocatori forti. Purtroppo, il calcio è questo: quando le cose non girano ti ritrovi gli episodi a sfavore. Noi stiamo lavorando bene, stiamo crescendo come squadra. Certamente qualche errore è stato commesso altrimenti non ti ritrovi nelle zone basse della classifica. La partita di domenica ci può dare la svolta a questo campionato e la stiamo preparando nel migliore dei modi, sia tatticamente che mentalmente. Affronteremo una squadra forte che magari non è partita alla grande, ma adesso sta facendo risultati importanti. Una squadra organizzata con alcune individualità forti. Noi non abbiamo paura di nessuno: è una frase fatta, ma è così. Siamo pronti a dare una svolta a questo campionato. Consapevoli dei nostri mezzi, ma consci anche del fatto di ritrovarci in una zona di classifica scomoda. Serve una reazione, dobbiamo farlo per la società e per il presidente che non ci fa mai mancare niente e quindi per loro dobbiamo andare domenica per vincere questa partita”.