La Lega Nazionale Dilettanti si conferma al fianco di Telethon e della ricerca scientifica. Per il quinto anno consecutivo, la famiglia del calcio dilettantistico offre il suo contributo attraverso una campagna di sensibilizzazione verso i suoi tesserati ed appassionati divulgando la campagna #ioesisto ed il messaggio solidale al 45506, oltre ad un intervento economico diretto di 50 mila euro. Il contributo è stato consegnato simbolicamente durante la puntata di “Quelli che il calcio” su Rai 2 dal presidente LND Carlo Tavecchio che, in questa occasione, ha illustrato le motivazioni che portano la Lega Dilettanti a sostenere le attività di Telethon: “Rappresentiamo la base del calcio italiano e siamo strettamente legati alla società civile, per questo siamo sempre in prima fila nel contribuire al sostentamento di attività sociali di grande impatto”. Lo è stato nemmeno un mese fa quando, insieme alla FIGC, sono stati stanziati 200 mila euro per far ripartire il calcio nelle zone alluvionate in Sardegna e lo si è confermato in questo caso, anche per fini che non hanno una diretta ricaduta sull’attività calcistica. “In un momento tanto delicato del Paese – ha continuato Tavecchio – una grande componente come la nostra, composta per lo più di volontari, non può rimanere sorda al richiamo di iniziative così importanti. Sentiamo il dovere di sostenere la ricerca scientifica anche per non condannare i ricercatori a diventare loro stessi dei volontari”. Quando si parla di Telethon, infatti, si parla di ricerca e di migliaia di persone, moltissimi bambini, che sono riusciti ad alleviare le proprie sofferenze proprio grazie alla solidarietà degli italiani ed alla qualificata attività dell'importante corpo dei ricercatori italiani. Con questo intervento, la Lega Nazionale Dilettanti intende contribuire allo sviluppo della ricerca scientifica che significa anche impegno morale e civile. “Una realtà sportiva che ha un ruolo istituzionale come la LND – ha concluso Tavecchio – partecipa con grande senso di responsabilità a questa chiamata come sempre ha fatto in passato”. La solidarietà non è nuova a Piazzale Flaminio ed in tutte le sue sedi territoriali, basti pensare infatti che solo negli ultimi 5 anni la LND è intervenuta con stanziamenti diretti che superano i 2 milioni di euro.