'La sind l'aria (di derby)' tra Cepagatti e Villanova

Diciottesimo appuntamento con “La sind l'aria (di derby)”, un'idea di AtuttoCalcio e Abruzzo Calcio Ignorante. Dal chietino, domenica scorsa abbiamo trattato il derby tra Guardiagrele e Faresina (clicca qui), saltiamo il fiume Aterno- Pescara ed andiamo a seguire da vicino il derby tra Cepagatti e Villanova, società che condividono anche lo stadio Marcatonio di Cepagatti.

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Per questa domenica abbiamo scelto un derby di alta classifica.

Si affronteranno, nel girone D di Seconda categoria, la prima della classe, a quota 49, il Villanova e il Cepagatti, vicecapolista con 42 punti. I bianco azzurri sono ad un passo dalla vittoria del campionato: basta solo 1 punto per la matematica promozione in Prima categoria. “Siamo alla ricerca dell’agognato punto che ci ripagherebbe di tutte le fatiche, i sogni, le ambizioni, le ore spese, dal 2013 ad oggi, nel praticare lo sport più bello al mondo: il calcio.” così inizia la piacevole chiacchierata con il dirigente Terence De Felicibus del Villa che continua: “Il calendario e la classifica hanno voluto che questa gara, per noi storica, capiti contro i cugini del Cepagatti. Noi siamo pronti e speriamo di conquistare la vittoria del campionato a Cepagatti, per noi, per la nostra gente, davanti a tutti i cepagattesi e per il Comune intero.”

Il Villa, non ha mai perso una gara in questa stagione, ed ha tutte le carte in regola per concludere una cavalcata sportiva entusiasmante: 15 vittorie, 4 pareggi ma soprattutto una difesa “monster” solo 11 gol subiti in 19 gare. Migliore difesa regionale di Categoria ed unica società in Seconda a non aver mai perso una gara. Numeri che descrivono l’importanza di questa rosa e di come la società biancoazzurra stia scrivendo la pagina importate di storia del calcio.   

I giallo rossi, che hanno costretto al pari la capolista all’andata con il risultato di 1 a 1 al gol di Chicchiricco ha risposto Di Michele, su 19 gare hanno perso solo con la Valle del Fino per 4 a 2 e hanno collezionato 6 pareggi. Il Cepagatti non è solo la vice capolista ma è anche la seconda squadra ad aver segnato di più nel girone, ben 49 gol in 19 match con una media pari a 2.58 marcature a partita, nonché la prima finalista della Coppa Abruzzo.

Il Villanova football club fondato, nella stagione 2013/14 da un gruppo di amici della frazione di Villanova di Cepagatti, con il presidente Matteo Di Giamberardino centrò subito il passaggio in Seconda vincendo i play off e negli anni successivi sfiorò il successivo salto di categoria perdendo i play off: nella stagione 2016/17 vinse la finale play off il Villamagna, nell’anno sportivo successivo in semifinale prevalse il Loreto e nel 2018/19 contro la Faresina si fermò nuovamente in semifinale.

Di Giamberardino nella stagione 2019/20 divenne vice presidente e venne nominato presidente Gianni Tatilli che continuò nel solco tracciato: massima fiducia all’allenatore Angelo Carosella, che dal 2014/15 dirige i biancoazzurri, e nel gruppo storico che forma la rosa del Villanova.

Leader indiscusso della squadra è Gianni Pietrangelo, che assieme a Matteo Di Giamberardino e a Terence De Felicibus sono i fondatori della Villanova FC e sono ancora, oggi, presenti in organico, nonché capitano dei biancoazzurri. Capitano-goleador, che da difensore centrale, in 9 anni tra incursioni sui calci d’angolo, punizioni e rigori, ha all’attivo oltre 50 gol.

“Con i nostri cugini del Cepagatti condividiamo moltissimo, non solo il campo” cosi Terence De Felicibus, che continua “Molti sono i giocatori che hanno vestito negli anni le due casacche. Tra tutti al momento voglio citare i due attaccanti ex giallorossi che sono con noi da un paio di anni Alessandro Giammarino e Carlo Fontana.”

“Quest’anno stiamo raccogliendo i frutti seminati nelle stagioni precedenti” commenta, con soddisfazione e con un po’ di emozione, il nostro interlocutore “L’impianto della rosa è da anni la stessa ed abbiamo aggiunto quest’anno degli elementi di spessore. Ora abbiamo il giusto mix di esperienza, tecnica e sotto la guida di mister Carosella raggiungeremo il sogno di conquistare sul campo la vittoria di questo Girone e saliremo in Prima. Domenica mi aspetto che al “Marcantonio” ci sia tanta gente, perché comunque vada vincerà lo sport e il Comune di Cepagatti. Mi auguro che noi saliamo in Prima e che il Cepagatti vincendo la Coppa Abruzzo possa fare altrettanto. Ai giallorossi, di cui abbiamo grandissimo rispetto, mando un sentito in bocca al lupo per la finalissima di Coppa che li vedrà contrapporsi alla vincete tra Preturo e Santa Croce”.

“Il nuovo corso del Cepagatti iniziò nel 2013/14” così Franco Di Placido, dirigente di giallorossi, ricorda le origini della società “quando l’allora presidente Sergio Verratti fondò la Futura Cepagatti società di puro settore giovanile. Dopo 3 anni la Futura si fuse con i Red Devils, società di Cepagatti che militava in Prima categoria. Il presidente divenne Gianni Rapattoni e nacque così la ASD Cepagatti. Dopo un biennio in Prima i Cepagatti retrocesse in Seconda.”

“Giocatore rappresentativo? Lo è sicuramente il capitano, cepagattese doc, Daniel Di Quinzio” cosi Di Placido, chiosa laconicamente la dichiarazione, ma aggiunge: “Stiamo facendo molto bene in questa stagione grazie anche al lavoro di mister Sandro Pierdomenico.”

Ci scusiamo con i nostri lettore se l’articolo può sembrare sbilanciato per la ricchezza del testo che descrive il Villanova mentre è telegrafico per il Cepagatti. Avremmo voluto essere più armoniosi ma non ci sono state fornite le informazioni necessarie per descrivere al meglio la squadra che è in finale di Coppa Abruzzo nonché seconda in classifica del girone D di Seconda categoria. Anche questo è una peculiarità del nostro calcio abruzzese, che accettiamo con sportività, sperando che anche i lettori comprendano.

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