Un tempo al Pontevomano, un tempo a L’Aquila. A Villa Vomano finisce 3-3 con L’Aquila sotto di tre gol che riesce a recuperare nella ripresa.
Dopo neanche cinque minuti, i padroni di casa passano in vantaggio: Retropassaggio di testa sanguinoso di Colombatti per De Chirico, Polisena ne approfitta e trafigge il portiere rossoblù. La risposta aquilana al 13’: D’Ercole riesca ad accentrarsi concludendo in porta, ma il vastese trova la buona opposizione di Gava. 17’, arriva il raddoppio dei gialloneri: Polisena scatenato va al tiro, De Chirico respinge, ma alla successiva ribattuta, Tourè la butta dentro. Pontevomano vicino al tris con la botta da fuori area di Valentino Cernaz, la palla non entra per questioni di centimetri. 30’, ancora Pontevomano, ancora Valentino Cernaz: tiro velenosissimo dello spagnolo, De Chirico dice di no. 37’, Polisena ha la meglio su Colombatti e conclude. 42’ Romanucci stoppa con la mano il tiro di Valentino Cernaz. L’arbitro fischia il penalty e il solito Polisena.
Ciò che succede nella ripresa ha del clamoroso.Al 3’ L’Aquila potrebbe riaprire la partita per un calcio di rigore fischiato a favore per un tocco di mano in area di Monaco, ma Massetti dagli undici metri colpisce la traversa. Al 7’ il gol ospite arriva, con Shiba: l’albanese sfrutta una punizione di Massetti per toccarla il giusto e buttarla dentro. Al 13’ il Pontevomano colpisce il palo in virtù della deviazione di Di Matteo. Poi al 14’ croner di Di Ruocco, Brunetti salta più in alto di tutti e centra il bersaglio grosso. 18’, a L’Aquila viene concesso un secondo calcio di rigore per un tocco di mano di Ragozzo. Shiba si presenta dal dischetto e spiazza Gava. Al 46’, miracolo di De Chirico su Polisena.
L’Aquila scende al terzo posto.