Quarta giornata del girone A di Terza categoria che va in archivio con una triade di squadre in testa alla classifica a quota 9 punti. (clicca qui per i risultati della quarta giornata)
In mezzo a tanti risultati eclatanti (vedi il 5-1 del Balsorano sulla Sangregoriese, o lo 0-11 rifilato dal Peltuinum ai Lupi), la convincente vittoria per 2-0 del Marsica New Team sul campo della Virtus Marsica Est non fa rumore ma di fatto consegna la leadership del girone ai pescinesi, che adesso sono al comando per differenza reti. (clicca qui per la classifica del gir.A)
Abbiamo chiesto alla dirigenza del Marsica New Team prima di tutto un commento sulla bella vittoria nel derby contro i cugini della Virtus:
"La partita è stata combattuta soprattutto al primo tempo. Dopo tutto Pescina e Gioia dei Marsi distano solo pochi chilometri ed è pur sempre un derby. Quindi prima frazione di studio tra le due squadre, partita molto tattica. Ci è stato negato un rigore clamoroso sullo 0-0, ma ce ne siamo fatti subito una ragione perchè la nostra filosofia è quella di pensare a giocare e basta. Infatti poi nel secondo tempo è venuta fuori la nostra superiorità, siamo riusciti ad andare in vantaggio con Taglieri e abbiamo anche raddoppiato su punizione del nostro capitano Vernarelli. Adesso testa bassa al prossimo impegno con i Lupi".
Abbiamo quindi chiesto un parere sull'andamento della squadra in questo promettente avvio di campionato:
"Le due vittorie esterne ottenute a Balsorano e quest'ultima a Gioia dei Marsi sono state importantissime perchè sarà molto difficile per le altre squadre andarsene da qui con i tre punti. Siamo una squadra quadrata, costruita per stare in alto. Le partite le giochiamo tutte come fossero finali con tanta umiltà ma al tempo stesso con grande consapevolezza nei nostri mezzi. Per quanto ci riguarda, abbiamo a disposizione una rosa di 22 elementi tutti potenzialmente titolari. E'ovvio che ci sia grande entusiasmo per le tre vittorie su tre, ma questo accade perchè siamo una grande famiglia prima ancora che una grande squadra, e credo che anche questo faccia la differenza ai nostri livelli. Noi comunque restiamo con i piedi per terra e affrontiamo le partite prima di tutto per divertirci, che è la prima cosa che conta dopo tanto tempo senza calcio giocato".
Tommaso de Benedictis