Ci sono partite particolari, in cui i calcoli, la classifica e le statistiche non contano. A far la differenza sono la voglia, la determinazione e la spinta del proprio pubblico. Ci sono partite, appunto, che la “maglia”, intesa come colore e senso di appartenenza, valgono di più. Per Stefano Stefanelli, capitano dei granata, quella di domenica a Pesaro contro la Vis non sarà una domenica qualunque perché ha vestito entrambe le maglie, ma soprattutto perché ad agosto ha segnato a pochi minuti dalla fine un gol che ha regalato all’Alma una vittoria incredibile, facendo esultare i tantissimi tifosi fanesi.
“E’ normale - asserisce la punta di Pergola - che le due piazze sentano particolarmente il valore ed il senso di questa sfida. La settimana del derby è speciale, i tifosi ti fermano per strada e tutti i giocatori non vedono l’ora di scendere in campo. Sicuramente, un incontro dal pronostico indecifrabile che può riservare delle sorprese, dal momento che la voglia di vincere emergerà in entrambi gli schieramenti”.
Stefanelli è consapevole che i tre punti darebbero un indirizzo diverso al campionato e alla classifica dell’Alma Juventus Fano. “Ottenere un risultato favorevole ci darebbe grande fiducia, dando seguito all’importante vittoria contro la Renato Curi Angolana. La classifica, a mio avviso, non rispecchia i valori emersi sul terreno di gioco, perché molte volte nonostante il grande gioco espresso, non abbiamo raccolto quanto meritato. Per questo motivo la partita con la Vis Pesaro da parte nostra non può essere sbagliata”.
A proposito della Vis Pesaro Stefanelli spiega: “Loro sono un gruppo solido, che giocano da tempo insieme, avendo così rodato i diversi meccanismi di gioco. L’anno scorso hanno raggiunto l’importante traguardo dei play off e anche per questa stagione sono candidati a rimanere nelle zone alte della graduatoria. Noi, dovremo fare di tutto per fare bene, pensando al risultato”.
La sfida di Coppa Italia, per Stefanelli, rimane solo un ricordo. “Bellissimo vincere e condividere la gioia con i tantissimi tifosi che erano al Benelli. Purtroppo quello era solo calcio di agosto: questa volta, al di là dell’intensità e della passione verso il derby, ci sono tre punti in palio e noi non possiamo commettere altri passi falsi. Mi auguro che ci sia tanto pubblico, soprattutto tanti fanesi pronti ad incitarci, e che sia prima di tutto, una domenica di sport”.