Il Direttore Generale dell’Alma Juventus Fano, Giuseppe De Leo, analizza l’attuale situazione, esprimendo il pensiero della dirigenza granata. “La gara contro il Matelica ha mostrato tutte le debolezze ed i nostri limiti dovuti, anche, alle numerose assenze di ben sei titolari. L’episodio che ha coinvolto il portiere Tonelli nei primi minuti di gara ha, senza dubbio, indirizzato il resto della partita, costringendoci a giocare, peraltro, in inferiorità numerica. Ciononostante, la squadra non ha avuto nel primo tempo quella reattività necessaria per giocarsi la partita fino in fondo ed ha, invece, inanellato una serie di errori che hanno permesso al Matelica di chiudere i giochi”.
Il Direttore De Leo spiega che la squadra merita l’attuale posizione in graduatoria, tanto da affermare: “E’ vero che la classifica appare bugiarda rispetto a ciò che la squadra meriterebbe, ma è altresì vero che è il frutto di una serie di errori imperdonabili e non ci si può più nascondere dietro la sfortuna e ritardi nella preparazione. Inoltre, non sono ammissibili e non saranno più tollerati atteggiamenti sbagliati che creano forti disagi tra i sostenitori e gravi danni alla società, non solo direttamente nelle singole partite ma anche successivamente nel proseguo del campionato.
Tali atteggiamenti sono pessimi esempi nei confronti dei giovani. Lo sport rappresenta, soprattutto, un valore sociale e l’Alma Juventus deve avere una sua etica e un suo stile comportamentale al di là dei singoli risultati. Pertanto, d’ora in poi la società adotterà tutti i necessari provvedimenti, anche disciplinari, per tutelare l’immagine ed il progetto di rilancio a cui la nuova società sta lavorando”.