Una vittoria che potrebbe valere molto in ottica serie C. Il Campobasso ringrazia Vitali e Ladu, che mettono a segno le reti che potrebbero valere un bel pezzo di Serie C, e tengono a debita distanza le velleità del Notaresco (che comunque mercoledì sfiderà il Pineto e potrebbe di nuovo tornare a -2 dalla vetta) Il successo dei molisani è pesante al cospetto di un Pineto, che poteva fare ben di più di quanto visto in campo. I biancazzurri di Pomante non hanno sfigurato, ma per uscire indenni dal nuovo Romagnoli ci voleva ben altro. I lupi di Cudini gioiscono per la vittoria, ma sono in ansia per le condizioni di Vittorio Esposito che è uscito anzitempo per infortunio. La presenza del folletto di San Martino in Pensilis, potrebbe essere determinante per la corsa finale verso il professionismo. I rossoblù forse hanno anche sentito l'importanza della posta in palio, ma in questo momento non conta lo spettacolo ma conta essere concreti, e ieri i molisani sono stati cinici al punto giusto. Dall'altra parte il Pineto non ha fatto una brutta figura, ma le motivazioni hanno fatto la differenza e la voglia dei padroni di casa ha prevalso. Pomante può essere tutto sommato soddisfatto, certo i rimpianti per i biancazzurri possono essere tanti. Senza il Covid e senza altre rogne fastidiose gli adriatici potevano recitare ben altro ruolo. Ora c'è da raggiungere la salvezza, e farlo nel più breve tempo possibile perchè a questo punto della stagione bisogna solo guardarsi dietro. Certo il Pineto ha mezzi e possibilità per arrivare all'obiettivo e la partita di ieri ha dimostrato che la squadra costruita da Giammarino poteva fare ben altro percorso. L'analisi di questa partita ci rivela che stiamo entrando nella fase decisiva della stagione, e chi sta lassù e chi sta laggiù non deve più tanto badare al sottile, ma tirare fuori gli attributi per portare a casa il risultato.
Marco Tancredi