Terza sconfitta su quattro per l’Atletico Preturo , tre i gol fatti, dieci quelli subiti.
Siamo solo alla quarta giornata e non è il caso di dare i biancorossi per spacciati o di pubblicare burrascose sentenze che destabilizzerebbero anche l’ambiente intorno alla squadra, ma non corriamo il rischio di essere smentiti se parliamo di crisi per l’Atletico.
Alla formazione di mister Sciarra va di certo concessa l’attenuante di aver affrontato nelle prime quattro gare le tre formazioni più in forma e più quotate per la vittoria finale, ma nello stesso tempo va rimarcato il fatto di aver perso tre scontri diretti su tre.
A questo punto per l’Atletico che resta comunque tra le quattro/cinque formazioni pretendenti alla vittoria finale, la strada si complica diventando sempre più tortuosa e piena di insidie.
Per società del presidente Federico Vittorini è ora impellente conquistare una serie di vittorie, che permetterebbero ai biancorossi di tornare in lizza per i primi cinque posti della graduatoria e riagganciarsi a quel treno che sembra scappare sempre più lontano.
Fondamentale però non far diventare tutto ciò un ossessione che si riverserebbe poi contro, creando quell’effetto bumerang dalle cause disastrose.
Una situazione poco facile quella che si vive in casa Atletico Preturo che domenica sarà nuovamente impegnato fuori casa contro i rossoverdi del San Pelino vittoriosi domenica per uno a zero in quel di Capitignano (fanalino di coda del girone A).
Si arriva cosi ad un primo nodo cruciale della stagione per la squadra di Sciarra ormai costretta a fare bottino pieno per evitare di essere notevolmente distaccata dal gruppo di testa.