Deliberate le decisioni del Giudice Sportivo

Ancora atti di violenza nel campionato di Seconda Categoria, le società più colpite sono il TKM Vico che risponde con la squalifica del suo giocatore più rappresentativo e con ammenda alla società, e l'Usac Corropoli anch'esso falcidiato di assenze e colpito da ammenda economica.

GARE DEL CAMPIONATO SECONDA CATEGORIA

GARE DEL 5/10/2013

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.

A CARICO DI SOCIETA'

AMMENDA

Euro 200,00 USAC CORROPOLI

Per intemperanze dei propri sostenitori nei confronti dell'arbitro e dei giocatori avversari, per tutta la durata della gara.

A CARICO DIRIGENTI

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 6/11/2013

Perché a fine partita assumeva comportamento offensivo e minaccioso nei confronti dell'arbitro, a seguito di espulsioni di calciatori del la sua squadra.

A CARICO DI ALLENATORI

SQUALIFICA FINO AL 30/11/2013

Perché, allontanato nel corso del primo tempo per comportamento gravemente offensivo nei confronti dell'arbitro, reiterava lo stesso fuori dal recinto di gioco per tutta la gara.

Già precedentemente inibito fino al 9/10/2013, a fine gara, entrando nello spogliatoio dell'arbitro, assumeva verso lo stesso un comportamento offensivo e minaccioso.

SQUALIFICA FINO AL 23/10/2013

Perché a fine gara offendeva l'arbitro.

A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA PER TRE GARA/E EFFETTIVA/E

Espulso per somma di ammonizioni, nell'allontanarsi dal campo rivolgeva parole offensive all'arbitro.

Espulso per somma di ammonizioni, nell'allontanarsi dal campo rivolgeva parole offensive all'arbitro.

SQUALIFICA PER UNA GARA/E EFFETTIVA/E

GARE DEL 6/10/2013

DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

Gara del 6/10/2013 FRESA CALCIO - REAL MONTALFANO

Il Giudice Sportivo

 - visto il rapporto arbitrale dal quale si rileva che:

- al termine del primo tempo il calciatore DELLE DONNE FABIO (soc. Fresa Calcio) minacciava pesantemente l'arbitro, presso il quale si avvicinava unitamente ad altri compagni di squadra, fra i quali il portiere ALBANESE LUCA (soc. Fresa Calcio), il quale nel vedere espellere il compagno bloccava il braccio dell’arbitro che reggeva il cartellino rosso, minacciandolo ; quindi il direttore di gara provvedeva a dichiarare espulsi i suddetti calciatori. Subito dopo veniva espulso anche il calciatore LONGHI GIOVANNI (soc. Fresa Calcio) per aver aggredito verbalmente ed offeso più volte l'arbitro. Rientrando negli spogliatoi, lo stesso direttore di gara veniva minacciato anche da una persona che si presentava come il custode del campo, e che si allontanava dopo reiterati inviti.

Rientrato nel tunnel degli spogliatoi l'arbitro veniva ancora una volta insultato e minacciato di percosse dai calciatori ALBANESE LUCA e DELLE DONNE FABIO (Soc. Fresa Calcio), i quali venivano fermati tempestivamente da un dirigente della propria squadra.

- A seguito delle minacce e delle intimidazioni ricevute dai predetti calciatori, l'arbitro decideva di sospendere definitivamente la direzione della gara con triplice fischio finale, quindi rientrava nello spogliatoio e informava della situazione i Carabinieri, che successivamente lo scortavano fuori dall'impianto sportivo, accompagnato dal padre.

- considerato che i fatti come sopra esposti , pur se gravi , non avrebbero dovuto influire sulla ripresa della gara, e quindi non comportare la sospensione della stessa;

- visto l'art.17 e seguenti del Codice di Giustizia Sportiva;

DELIBERA

- di disporre la ripetizione della gara, demandando al Comitato Regionale Abruzzo per le decisioni di competenza;

- di infliggere ai sotto indicati calciatori , della Società Fresa Calcio , le seguenti squalifiche:

DELLE DONNE FABIO (capitano) 5 gare; ALBANESE LUCA 4 gare; LONGHI GIOVANNI 3 gare;

- di infliggere alla società Fresa Calcio l'ammenda di Euro 300,00.

GARE DEL 6/10/2013

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.

A CARICO DI SOCIETA'

AMMENDA

Euro 400,00 TKM VICO

Perché, durante la gran parte della gara, propri sostenitori e dirigenti (identificabili dalla tuta di rappresentanza) insultavano e offendevano ripetutamente il direttore di gara; gli stessi minacciavano l’arbitro che avrebbero danneggiato la propria autovettura. Il direttore di gara, all'atto di risalire sulla propria autovettura, constatava alla presenza dell'addetto all'arbitro e di altri dirigenti locali, che la stessa era stata danneggiata in più parti; lo stesso presentava denuncia presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano. Si fa obbligo di risarcire il danno se documentato e richiesto (Circolare n.12 LND del 12/11/2004).

Euro 100,00 S.GIOVANNI

Per mancanza di acqua calda e spogliatoi in precarie condizioni di utilizzo.

Euro 20,00 CAPPELLE SUL TAVO 2008

Per assenza di Forza Pubblica o mancata esibizione della richiesta.

Euro 20,00 VIRTUS CAPISTRELLO 2005

Per assenza di Forza Pubblica o mancata esibizione della richiesta.

Euro 15,00 ATLETICO CIVITELLA ROVETO

Per non aver indicato in distinta la qualifica del guardalinee.

Euro 15,00 FEDERLIBERTAS BUGNARA

Per non aver indicato in distinta la qualifica del guardalinee.

Euro 15,00 GIULIANO TEATINO 1947

Per non aver indicato in distinta la qualifica del guardalinee.

Euro 15,00 SAN GIOVANNI PELINO

Per non aver indicato in distinta la qualifica del guardalinee.

A CARICO DIRIGENTI

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 30/11/2013

Perché, posizionato in tribuna, durante la gara assumeva comportamento gravemente irriguardoso e minaccioso nei confronti dell'arbitro, tentando anche di scavalcare la recinzione, non riuscendoci.

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 6/11/2013

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 23/10/2013

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 16/10/2013

A CARICO DI ALLENATORI

SQUALIFICA FINO AL 30/10/2013

SQUALIFICA FINO AL 16/10/2013

A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA PER TRE GARA/E EFFETTIVA/E

Capitano della squadra, nei minuti finali del secondo tempo ed a fine gara assumeva comportamento antisportivo e non collaborativo nei con fronti dell'arbitro.

SQUALIFICA PER DUE GARA/E EFFETTIVA/E

SQUALIFICA PER UNA GARA/E EFFETTIVA/E

A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA PER DUE GARA/E

Perché, a fine gara, rientrando negli spogliatoi, colpiva con un violento calcio la porta, mettendo in atto così un comportamento antisportivo nei confronti dell'arbitro.

AMMONIZIONE CON DIFFIDA (III infr)